cesare!!!! è meravigliosa questa poesia.....il respiro mi si è spezzato leggendola, si .....ho dimenticato di respirare tanto che l'ho sentita mia....mia per quello che ho vissuto in questi giorni e in giorni del mio passato.....una sensazione di perdita, di nostalgia ch enon puoi fermare, e vorrest catturare tutto cio' cche domani ti potra' servire per ricordare..........................bella, bellissima....potrei averla scritta io.....la sento un po' mia.....
Ti abbraccio.........Mary
...si
la brezza è spietata
e non ti lascia nemmeno un pò di ricordo
oltre ad asciugar le lacrime
L.
Tu sei troppo buona, dolce Mary. Se sapevo che questa poesia poteva in qualche modo ricordarti qualcosa di simile te l'avrei dedicata col cuore in mano. Se noti la data è lontana e le parole sono frutto di una senzazione che allora ho avuto vedendo un uomo solo che piangeva discreto sopra un pontile e mi sono immedesimato nel suo dolore che poteva essere per tutt'altra cosa.
Un abbraccio tenero... per farti riprendere fiato
Cesare
Osservazione poetica da una persona sensibile qual tu sei. Grazie caro Luigi e buona domenica
ciao Cesare
Una considerazione sull'abbandono in chiave poetica.
Molto bella, caro Cesare, e noto che a distanza di anni è rimasta dentro te, come negli spiriti nobili, il desiderio prorompente di manifestare momenti di universale agli altri.
Un caro saluto
Er
Vedo che hai evidenziato il desiderio di narrare il passato con un commento che mi lusinga.
Infatti, da quando faccio parte di questo sito, sto rispolverando vecchissimi appunti, versi e pensieri ormai lontani nel tempo.
Un abbraccio fraterno
ringraziando
Cesare