Molto bella liricamente, nel ritmo che s'infrange come il vetro, nella morbida selezione lessicale, nella intensa evocazione degli umani sentimenti, dele prove di vita e delle disillusioni ricorrenti, fino alla considerazione assai vera, umana, inquietante, dei versi conclusivi. Ottima Sulphur!
Un caro saluto.
Max
Riuscire a guardare all'interno, là dove c'è la vera bellezza non è facile, forse per questo guardiamo oltre il vetro ...
Daina
ti ringrazio tanto per il tuo commento, nè farò tesoro
un caro saluto anche a te
Sulphur