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Pubblicata il 15/10/2003
Naufragio

Naufraga l'anima
d'amor assetata
e tra flutti e spuma
è d'una riva la ricerca
Respira nella notte
la tumultuosa tempesta
e solo un'isola serena
sarebbe pace
M'avvolge del giorno
nuova luce
e la brezza sfiora
mentre m'accoglie come incanto

Poe
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...attende lì sulla spiaggia
che naufraghi destini
s'arrendano a venti contrari

L.

il 16/10/2003 alle 00:15

Ma il vento cambia
e più che la resa
è la ricerca
di un perduto incanto
che sia vigore
ad ali nuove
nel cielo del sogno

Un bacio
Poe

il 16/10/2003 alle 00:24

Grazie Occam per la tua attenzione,pace dei sensi ma credo maggiormente ad una pace legata alle mancate ambizioni per una scoperta di equilibrio interiore...

Non mi chiamo Sonia,non ho mai scritto qui su PH il mio nome ma chi mi conosce attraverso mail sa quale sia..

Un abbraccio
Poe

il 16/10/2003 alle 16:33

E' una gran bella poesia, con quel finale che mi ha ricordato quei bellissimi versi che Giuseppe Ungaretti dedicò a se stesso ( ma a ben guardare a tutti noi ):
"Ungaretti,
uomo di pena
ti basta un'illusione
per farti coraggio"

Un bacione a te.
Michele

il 16/10/2003 alle 20:13

Mio caro Michele,pensare ad un grande poeta Come Ungaretti e accostarlo al mio sentire è per me motivo di " rossore",ma è poi illusione creare un' immagine di speranza ?
Non illuso cammino ma ricerca di luce che possa squarciare le tenebre e che sia la leva che porti la forza a reagire...

Un bacione
Poe

il 16/10/2003 alle 21:02