PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 15/10/2003
Lisa
un nome rubato al vento
carne morta
che continua a vivere
discarica ambulante
di noia,istinti e vizi
di animali timidi e feroci

spugna per parole volgari
anima in superficie

passamano levigato
di un teatro
che replica
uno spettacolo
per ascolti finti

occhi nel vuoto
dove ognuno,convinto
vi trova uno sguardo esclusivo

giovane
ma vecchia puttana
ormai giaci
in un fosso
con un trucco di fango

come finto gioiello
rubato e scagliato per rabbia
nel posto più brutto
e che nessuno reclama..

corpo su cui non cadrà
nessuna preghiera
quei fiori di pochi illusi
sono tutti seccati

io unico cane
ho vergona
e paura
di abbaiare..........
----------------------------------------------------
dal volume:..e!.. le rose piangono
al tramonto
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Non conosco il volume a cui fai riferimento, comunque concordo con occam e aggiungo che non vorrei chiamarmi Lisa.

Ben descritta

Daina

il 15/10/2003 alle 08:57

molto forte
e scritta sapientemente, come quesi tutte le tue
bel tema, affrontato con sapienza portica
un bacio
Kat

il 15/10/2003 alle 21:16

molto forte
e scritta sapientemente, come quasi tutte le tue
bel tema, affrontato con sapienza poetica
un bacio
Kat

il 15/10/2003 alle 21:16

è giusto dar voce
anche a quelle anime
che nessuno reclama
ciao grazie michael

il 16/10/2003 alle 01:42

molte mie poesie prendono spunto
da fatti veri
e quindi trovo giusto
e mi gratifica poter ricordare
dar voce ad anime sicuramente tristi
che mai nessuno vuol ricordare ciao grazie michael

il 16/10/2003 alle 01:46

molte mie poesie prendono spunto
da fatti veri
e quindi trovo giusto
e mi gratifica poter ricordare
dar voce ad anime sicuramente tristi
che mai nessuno vuol ricordare ciao grazie michael

il 16/10/2003 alle 01:46

Attingo le mie poesie dalla realtà
e qualcuno deve pur ricordare
queste povere anime
che pur sono passate per questo mondo crudele
ciao michael

il 16/10/2003 alle 01:48