PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/10/2003
Non ridete di me, se mi vedete
assorta nei pensieri, persa in rete
con gli occhi vacui di chi d'amore ha sete.

Non mi ridete addosso, se sentite
parole che leniscano ferite
d'amore e d'odio, come incatenate.

Ridete della gioia che io esprimo
quando, da matta e quasi senza freno,
cerco per mondi vari il mio destino
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Ciao kristine nessuno ha diritto di ridere di una persona. Colui che lo fà è semplicemente uno stolto ed una persona senza valori.

Questo è il mio pensiero

Ti auguro una buona ricerca anche se spesso nel momento in cui uno non cerca si esaudisce il proprio celato desiderio.

Un saluto

Dario

il 14/10/2003 alle 12:12

ahahahahaahhaahaah
(potrò ridere anche io no? insomma.. !)

Grazie a te Giacomo.. adoro sentirti ridere...

;-)

Kris

il 14/10/2003 alle 12:38

Sorrido per la tua sincerità...

Daina

il 14/10/2003 alle 12:55

No, Irene... non rido affatto, perchè le tue poesie sono bellissime, come questa e profondamente vere. Ti capisco quando scrivi del tuo amore perduto e sono contento quando ti lasci andare a versi più allegri... ma riderti dietro, questo mai! Un bacione a te.
Michele

il 14/10/2003 alle 20:19

...è il destino di noi anime disperate

ma si...ridiamoci su !!!

L.

il 14/10/2003 alle 21:12

Io sono la prima a ridere di me quando alzo gli occhi su quello che ho scritto in attimi di autoterrorismo.. per questo ho scritto "Volete ridere?" con il punto di domanda..

;-)

ciao
Irene

il 15/10/2003 alle 10:35

L'amore perduto.. o forse mai conosciuto ancora.. è il tappeto che unisce i miei contributi su PH. Il poeta del dolore, mi farò chiamare.. anche se in realtà la mia vita poi scorre come quella di tutti, molto più facile e felice..

Il sentimento vero... è quello che lascio trapelare qui, affidandolo alle rime che spontanee si completano sui miei fogli.

Grazie Michele, perchè davvero mi leggi.
Irene

il 15/10/2003 alle 10:37