...e tu che rievochi imprese epiche e gesta di eroi solitari, sei cronista attento e sensibile alla natura e all'umano sudore....mi scorrono davanti le immagini di vecchi reportage...come vorrei che la colonna sonora fosse stata tua...un bacio grande cri
Ma come fai a trasformare tutto in poesia? ... i tuoi squarci di blu mi incantano il cuore ... che bel modo di vivere!!!!
Un abbraccissimo
Cristiana
Conosco molto bene questo posto... l'immagine che ne dai è nitida e precisa come un'incisione...
Mi hai regalato un'emozione impagabile: grazie.
bobbi
sono ansimante, perchè la fatica me l'hai fatta sentire tu, unitamente allo splendore del paesaggio
le tue cronache sportive retrò, dal sapore bianco e nero, mi prendono dolcemente, un pò nostalgicamente, anche se quel tempo non m'apparteneva, mi ritornano, comunque, bambina
Molto bravo, molto bravo, molto, molto...
un bacio nostalgico
Kat
Conosco quei posti ma non la fatica e la passione per il ciclismo, che tu fai vivere nella tua bella poesia. E quella "striscia di mare in fondo e gli squarci di blu in mezzo al cielo grigio" sono un nostalgico ricordare la Liguria
:) Carmen
Ho scritto questa poesia dopo avere letto, su un libro, la cronaca di quella epica edizione della " corsa del sole " ( anche se quella volta, sulla corsa, imperversò una bufera terribile! ). Grazie davvero, perchè mi hai scritto un commento splendido! Ti mando un bacione.
Michele
Questa poesia è nata dopo avere letto, su un libro, la cronaca di quella epica edizione della Milano-Sanremo... grazie davvero, perchè mi hai scritto un commento splendido. Un affettuoso abbraccio anche a te.
Michele
Abito in Piemonte e da appassionato di ciclismo, un paio di volte ho assistito al passaggio della Milano-Sanremo dal passo del Turchino dal versante piemontese. Questa poesia è nata, invece, dopo avere letto su un libro la cronaca di quella epica edizione della corsa... grazie del bellissimo commento che mi hai voluto scrivere. Un salutone.
Michele
E' una poesia nata dopo avere letto, su un libro, la cronaca di quella edizione così drammatica della Milano-Sanremo... mi hai scritto un commento splendido e ti ringrazio davvero. Un bacione grande a te.
Michele
Ho immaginato il ciclista Cristophe, su quella cima, avvolto dalla pioggia e dalla bufera e ho provato a descrivere la sua fatica e la speranza di trovare, giunto al fondo della discesa e dunque già in Liguria, un po' di sole... grazie davvero per il bellissimo commento che hai voluto scrivermi. Un caro saluto a te.
Michele
Ho provato ad immaginare questo povero ciclista, avvolto dalla bufera, sulla vetta del Turchino che getta un occhio giù dalla discesa e dunque già in Liguria sperando di trovare un po' di sole... mi hai scritto un commento splendido e ti ringrazio davvero e sono davvero onorato che tu voglia dedicare questi miei versi ad una persona così cara ed importante per te come era tuo nonno. grazie ancora! Un bacione.
Michele
ma dov'eri, tu, solendido amico?..dove hai nascosto il tuo cuore per vedere tutto quello che hai raccontato?..il ciclismo , non quello del doping e degli ingaggi miliardari, era uno sport di puri, e di gente che faceva della fatica onore e bandiera..un grande plauso a te che hai voluto riportarci negli occhi qualcosa che ormai e' quasi in disuso..la nobilta' dello sport.
Un grande abbraccio LUna
Ho letto in un libro la cronaca di quella terribile edizione della Milano - Sanremo e ho scritto questa poesia...Ci avrei scommesso, cara amica, che da buona toscana tu fossi appassionata di ciclismo e lo sono anch'io, anche se anch'io, come te, sono un po' nauseato da tutto ciò che gira attorno a questo sport e lo infanga... Bacione grande a te, anima bella.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.