il dolore che si prova quando da piccoli si perde una cosa così importante deve essere davvero immenso, e tu hai saputo esprimere appieno questo sentimento. Ti faccio i miei complimenti; altre parole sarebbero superflue. Un saluto. Antonio
una poesia così struggente che mi ha commosso... ti mando un bacio.
Michele
Accetto volentieri l'amicizia di chi comprende così bene ciò che sento.
Grazie.
Un bacio
Irene
Le tue parole sono diamanti, ma si posano leggere, senza rischio di rigare proprio niente.
Grazie a te, che mi leggi e mi sostieni... anche con i tuoi silenzi.
Irene
E' così. Avevo 11 anni quando si è spenta. Ma la sua risata "chioccia" è tutt'ora in me, a mia volta mamma chioccia... Non si perde un amore quando è stato "tanto" amore!.
Grazie a te
Irene
Accidenti! Lasciare te a secco di parole, Michele, commuove me, a mia volta.
Ho scritto un pensiero che è filtrato alla barriera dei miei "occhi aperti" della mente.. che raramente mi consente di dirigermi ai rimpianti amori (come quello della mamma perduta...)
Non pensavo davvero che avrebbe avuto questo effetto su chi leggeva.
Grazie davvero.
Irene
io ho avuto per tanto tempo la mamma vicina..anche se ora come a te manca..e mi si e'stretto il cuore in una morsa, leggendoti... ho rifiutato per molto tempo il dolore ma quando mi sono abbandonata essa e' tornata , e da allora e' sempre con me col suo sorriso, nel mio cuore.
ti abbraccio come una sorella
LUna
Grazie del tuo caldo abbraccio, Luna.
Ho perso mia madre talmente tanto tempo fa.. che è sempre come ieri. Ma lei è sempre con me.
Ciao
Irene
Accetto i tuoi complimenti come le parole più belle che potevi regalarmi.
Grazie
Irene
Fiuuuuu....
non so perchè ma tra quelle che mi hai indicato questa è stata quella che mi ha colpito nel titolo e sono subito venuta a leggerla.....
Dolcemente struggente... tenera.... malinconica.....
"Mi rincorri, nei sogni più strani
dove io tendo forti le mani
per cercare carezze al tuo viso
e mi manchi, sorriso. "
Immagine splendida che arriva diritta al cuore...
Commovente....
Un abbraccio,
Mario
Ecco.. questa, insieme a "Un amore".. come ho scritto li.. è uno di quei casi in cui la metrica si sottopone al turbine di sensazioni che mi prendono.. (e non il contrario).. non è un esercizio di stile, insomma.. ma qualcosa che mi ha toccato davvero nel profondo.
Sono lieta che ti sia piaciuta.. e che col tuo commento mi hai dato l'occasione di rileggermela..
Grazie!
Irene.