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Pubblicata il 30/09/2003
Tu, mi guardi con quegli occhi innocenti
e silenziosamente ridi e m'allontani.
Io, che t'amo, ho sempre gli occhi assenti
sapendo di non averti neppure domani.

Tu, parli di me come oggetto senza cuore
e calpesti l'uomo che muore dentro me.
Io, difendo a denti stretti quest'amore
sapendo il tuo male ma non capendone il perché.

Tu, negli occhi hai due stelle splendenti
ma da me splendon sempre più lontani.
Io, attendo zitto che i tuoi sentimenti
intreccino con l'amore le nostre mani.

Tu, che degli angeli terreni sei la migliore,
riaccendi in me la gioia che più non c'è.
Io, che ho visto trascorrere troppe ore,
voglio vivere il tempo rimasto solo con te.

Tu ed Io non rimarrà la scena di un sogno
sarà l'inizio di un'avventura senza fine.
Tu ed Io avremo sempre l'un dell'altro bisogno
perché dell'amore troveremo il confine.

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e' molto armoniosa e musicale
adios
Luna

il 30/09/2003 alle 16:54