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Pubblicata il 30/09/2003
Nel fresco sottobosco di un giorno piovoso
dove le fronde nascondono desideri
le mie mani ti hanno sfiorata
per condurti dove il sole abbraccia l'orizzonte.

Dove i crinali amano il rosso del tramonto
dove il sogno trafigge la realtà
per ucciderla e crearne una nuova
nel fresco sottobosco dei miei pensieri ti ho amato.

Dove i tuoi occhi sono padroni dei miei desideri
ho lasciato che la tua pelle divenisse la mia
perché la mia anima fosse la tua
e come cera fusa in candela ardente divenire unica sostanza.

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Immagini liriche di un'intensità notevole, passionale, in cui i colori si fanno liquidità che ammanta, espande, permea, penetra...e un velo di malinconia si stende sul fiero desiderio di speranza di "un'unica sostanza" che si fonda.
Tra le tue più riuscite Cris! Molto coinvolgente.
Un saluto e un abbraccio.
max

il 30/09/2003 alle 12:24

Caro Max ... l'ho ripubblicata perchè avevo dimenticato di scrivere come P.S. che era frutto di una collaborazione tra me e involonelvento ... cmq ti ringraziamo dello splendido commento ricevuto ... come sempre sei "unico" !!!
Un abbraccione da me e involonelvento
Cristiana

il 30/09/2003 alle 13:27

L'ho ripubblicata con un P.S. perchè avevo erroneamente omesso di sottolineare che questa poesia l'ho scritta insieme a INVOLONELVENTO ...
Un bacione insieme alle mie scuse a tutti per aver occupato "spazio" prezioso
Cristiana

il 30/09/2003 alle 13:29

Ma chi si rilegge e cin quanto piacere...e c'è anche Max!! Se v'interessa sono tornata anch'io! Grande Cris bellissima ed intensa poesia...dovremmo rivederci, un giorno...Bacissimi a tutti i "vecchi" di PH

il 19/05/2013 alle 15:47