In oscurità che sovrasta
l'incedere a tentoni
nessuna stella porta conforto
nessuna speranza a cui ti abbandoni
Passi di chi dopo l'incubo
vorrebbe stelle
ma è vuota la notte
e sulle pareti dell'anima
nessun ombra si proietti
Buia visione
mette in fuga da se stessi
e nell'attesa
respirerà l'alba
Ciao dolce Folletto,questa poesia era nata per empatia leggendo proprio una poesia malinconica,ma la nota finale - l'alba - quella non la potevo omettere,è parte di me!