Poesia difficile, complicata, di non semplice lettura.
A smaliziarti, ti dirò che il mio "sacro pasto" è differente e che di pasti strani, in natura, di quelli che ti portano a capire l'Eterno... ce ne sono tanti.
Pensa allo scarabeo: quello per il quale, incrociandolo, si deviavano avanzate militari!
Una riflessione:
Se ti devi, comunque, alimentare e non di aria e sei fatta anche di spirito...berresti solo alcool?
Ho pranzato poco; ho praticato molto...; un week-end in assoluta solitudine e silenzio.
Mangerò me stesso...
Alla maniera del biblico pellicano.
Un bacione
Er
Poetica di grande tensione: il dolore assume connotazione di affamata burla per l'impotenza umana contestualmente alla saggezza illuminante di un essere pensante e consapevole.
Brava!
Un bacio, Giulia
Ti lascio la non semplice lettura..altro non posso fare :-P ..ti abbraccio.
Mangerò per te questa sera..dato che ho "saltato quel fangoso pasto"..ah ah
Una riflessione...la risposta è no.
Unita spiritualmente alla tua assoluta solitudine e silenzio, benchè non come te praticante... etilicamente ed etericamente..ti abbraccio.
ac
Grazie Giulia!..quel dolore può solo essere burla... affamata..guardato nella giusta ottica profonda. Ottima analisi...
Un abbraccio..ac
Volevo dire...SPIRITO!
Era una battutaccia, lo so; ma non mi hai compreso.
Divertiti stasera anche per me e, come si suol dire, sarò...in spiritu!
Er
Il dolore è, forse, una burla da quattro soldi ( una burla da fame ) e a me vengono in mente alcuni versi di una canzone di Roberto Vecchioni:
"... e tutto quello che so dire
è che sovente il mio dolore
sa farmi divertire... "
Una lirica molto bella, di grande forza poetica. Bacione a te.
Michele
Mi è difficile commentarti, ci sono cose oscure e una tensione che preme verso una liberazione......
gli ultimi tre versi danno l'impressione che pratichi una sorta di training......le parole comunque seguono fluide.
ciao
Sulphur
il dolore..quel dolore può alla fine solo far divertire... grazie Michele...un bacione!
ac
Mi è difficile risponderti come sede...sono viaggi all'interno dell'anima..di un'anima che fu.
ciao..grazie
ac
... il dolore ha logorato l'oscuro ed aperto una voragine dalla quale filtra abbacinante fulgore, sofferenza regina dell'oscuro ... mi hai accompagnato fino qui dissetandomi, imboccando le sacre fantasie dell'essere di gracili illusioni, crollate poi al primo sguardo ... adesso io sono quasi fuori ed i miei sogni non son più avvelenati dalla tua astuzia, forse non riceveranno il giusto compenso ... ma sicuramente renderanno blindato il mio povero cuore trafitto ...
Ho bisogno della luce
... lei regala sorrisi, soffoca il dolore.
Un Stratosferico MegaSalutone e Mille Sorrisi
Soll
Bellissime le tue parole. Le accolgo senza il desiderio di ricommentarle!
Il cuore non può essere blindato... se riuscissimo ad aprire uno spiraglio..entrerebbe giusta luce...
Un megasorriso e stratorferico Bacione..
albachiara