PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/09/2003
Le conosco
una per una
quelle vie,
strette
come un serpente
attorcigliato nella sua solitudine,
quelle case
di ardesia e pietra
grigia
di fango e fatica.
Accanto agli usci,
pochi vecchi
seduti,
immobili sentinelle
di volti,
di memorie
e rughe
come fiumi,
solchi dolenti
segnati
sulla carta geografica
della loro vita.
Il tempo se n'è andato
un passo dopo l'altro
per quell'unica strada,
sospesa
su un silenzio
senza età.
Non parla
neppure l'aria,
il sole a picco
non proietta ombre.
Da questo
e dal volo insistito
del calabrone
capisco
che si approssima
il mezzogiorno.
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Sembra che tu stia parlando di quei paesi spopolati dall'emigrazione, di quelli che rimangono ad invecchiare, nel silenzio, nella solitudine lasciati da chi è andato a cercare "un posto altrove". Un tema che mi è molto caro e che tu hai trattato con grande maestria e tanto sentimento. Complimenti.
Carmen

il 24/09/2003 alle 21:42

...quì nelle Marche c'erano una volta.
Poi si sono riempiti di tedeschi ed inglesi che hanno ristrutturato tutto.
Quello che succede ad un paese di villeggiatura.

Ma qualche ricordo resta.

Ciao Michele
L.

il 24/09/2003 alle 21:57

questi tuoi paesi silenziosi per dignità e aspetto , seducono il mio sguardo...e in questa sera il vento segue la loro scia...ti abbraccio cri

il 24/09/2003 alle 22:03

Io invece torno con la mente ai paesaggi sudamericani ... villaggi di desaparecidos ... con Marquez che ti legge ... e muore di invidia ... eh eh eh!!!!
Un sorriso ... per sdrammatizzare un pò!
Cristiana

il 24/09/2003 alle 23:42

Proprio di quelli: paesi che si trovano in ogni regione d' Italia, popolati da poche persone anziane e dal silenzio... Grazie per il commento che mi hai voluto scrivere e che ho molto apprezzato. Un salutone a te.
Michele

il 25/09/2003 alle 13:12

E ce ne sono molti anche qui, sperduti nella pianura vercellese o sulle montagne della Valsesia. Oramai la popolazione residente è sempre più anziana... mi auguro che non diventino paesi fantasma... Mi hai scritto un commento bellissimo e ti ringrazio davvero, mandandoti un bacione.
Michele

il 25/09/2003 alle 13:14

E' la fortuna ( O sfortuna, dipende dai punti di vista ) dei paesi di villeggiatura... ma i paesi di cui parlo io, non hanno particolari attrattive e quindi le giovani generazioni emigrano e gli abitanti che rimangono sono anziani...spero che non diventino paesi fantasma. Grazie di avermi letto e commentato. Un salutone a te.
Michele

il 25/09/2003 alle 13:17

Sono paesi sperduti in tutta Italia... solo le persone anziane li abitano... mi auguro che presto non diventino paesi fantasma... mi hai scritto un commento bellissimo, sognante e poetico... grazie!
Un bacione a te.
Michele

il 25/09/2003 alle 13:20

Oh, mamma mia... al massimo sono io ad essere pieno di ammirazione per uno dei miei scrittori preferiti...no, quel che ho voluto descrivere è lo stato di abbandono in cui versano certi piccoli paesi, sparsi un po' dovunque in Italia... grazie per il commento davvero splendido e lusingatissimo per il pragone con il grandissimo " Gabo". Un sorriso ricambiato per te e un carissimo saluto.
Michele

il 25/09/2003 alle 13:23

Sono i paesi piccoli di tutta Italia, ormai sempre meno popolati... solo qualche anziano, custode di storie e di leggende ormai legate al passato... mi hai scritto u commento davvero bellissimo ed io ti ringrazio, così come ti ringrazio per l'amicizia e la simpatia con cui mi segui. Bacione a te.
Michele

il 25/09/2003 alle 13:29

Perfetta descrizione di un certo tipo di piccolo paese che - purtroppo o fortunatamente (dipende!) -, rimane silente e tranquillo, con i volti dei vecchi chiusi nei loro ricordi, con api estive frenetiche che ci rammentano la velocità delle nostre vite, ed è bello trovarsi lì nell'assolato mezzogiorno, ancora vedere le chiavi delle case appese fuori degli usci. Ah nelle nostre corse quotidiane quanto di vero ci stiamo perdendo!!

il 25/09/2003 alle 14:19

E questa, in effetti, è una possibile interprteazione di quello che ho scritto; per altri versi ho inteso parlare di questi nostri picoli paesi, sempre più disabitati e ( spero di no! ), destinati a diventare paesi fantasma. Grazie a te, per il bellissimo e articolato commento che hai voluto scrivermi. Un salutone a te.
Michele

il 25/09/2003 alle 16:11

solo un gruppo di case...
compatte,strette
attorno al campanile..
una chiesa deserta..
qualche fienile...
ma le anime a vagare
sono li' e ritornano
per sognare...

Struggente e avvolgente...mi ci sono persa dentro....

Hola Miguelito...hasta presto..LUna

il 25/09/2003 alle 16:26

Si... è una poesia che ho voluto scrivere proprio per questi piccoli paesi, sempre più disabitati che spero non diventeranno paesi fantasma. I tuoi versi hanno completato in maniera sublime il mio scritto. Ti ringrazio tantissimo e ti mando un bacione.
Miguel-hidalgo-de-la-luna

il 25/09/2003 alle 17:54

bellissima descrizione....
sembra il piccolo paese della nonna... d'estate si mettono le sedie fuori dalla porta di case e queste persone anziane stanno a chiaccherare... io lo trovo bellissimo....
ma sono cose che vanno davvero scomparendo...
un abbraccio
Patty

il 25/09/2003 alle 23:02

E' proprio così... ho voluto scrivere di questi piccoli paesini, che sempre più si stanno spopolando per diventare ( mi auguro di no ) sempre più paesi fantasma e del silenzio. Grazie per il tuo bellissimo commento. Un abbraccio affettuoso a te.
Michele

il 26/09/2003 alle 16:32