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Pubblicata il 23/09/2003

    Fuggono sospinti
    dal vento marino
    gli insipidi sapori
    che vestono di veleno
    e volano via
    come granelli di sabbia
    innalzati da mani innocenti.
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splendida visione in splendida natura in splendidi versi...un bacio cri

il 23/09/2003 alle 23:19

Anche la tua poesia sembra un soffio di vento che porta una sensazione di freschezza e visione di mare incontaminato, finalmente!
Un caro saluto
Axel

il 24/09/2003 alle 08:34

....è come parlare del dolore che si annida nelle parti più buie, più fredde.....un po' come le nuvole che oscurano il sole......ma il dolore come le nuvole teme il vento......sposta il dolore, sposta le nuvole, fa posto per il sole.......

intensi questi tuoi versi Pirata....un concentrato poetico che da la carica:-)
un abbraccio
Mary

il 24/09/2003 alle 10:13

Grazie setosa Setanera.
Un carissimo abbraccio

il 24/09/2003 alle 14:36

Fortissime erano le folate di vento che avvolgevano quell'arco di mare incontaminato, certo Ax,
e sembrava davvero che portasse via tutti i veleni della città per purificare lo spirito e salvaguardare l'anima.
Un caro saluto Ax!
;-)

il 24/09/2003 alle 14:38

In effetti cara Mary, quel vento cacciava via tutti i veleni e i dolori per avvolgere lo spirito in un circo di nuove sensazioni.
Non si poteva far finta di niente...tutto era così affascinante nell'estremo meridione della favolosa isola di Sicilia.
Un caro abbraccio M.
;-)

il 24/09/2003 alle 14:41

E si, il vento marino fa volare davvero i finissimi granelli di sabbia in quelle spiagge. Versi splendidi e molto intensi.
Carm

il 24/09/2003 alle 15:30

splendori di luci in vento di sabbia...

Hola Piratino...
un sorriso di Luna

il 24/09/2003 alle 18:22

Ogni granello un sospiro trattenuto....
grazie carmen.
;-)

il 24/09/2003 alle 19:04

Ehilà Lunasorridente....Un piacere vederti sorridere, sai?
;-)

il 24/09/2003 alle 19:09