Quante "variazioni sul tema"... è sempre amore che ci fa cantare, ma in quanti modi e con quante parole diverse... le tue sono bellissime, racchiuse in questi versi costruiti un po' come scatole cinesi per arrivare ad una fine totalmente capovolta, in cui da essere "passivo" diventi protagonista della poesia e, in ultima analisi, del tuo destino. Un caro saluto a te.
Michele
Non siamo mai totalmente passivi nell'amore... sia quando non ne riceviamo che quando ne abbiamo in abbondanza..
E in fondo è proprio il non esser mai certi del 50% che è in mano all'altro "gicatore" che rende l'amore ...amore.
Non è raro che siamo respinti da qualcuno che in realtà ci desidera con tutto se stesso, ma limiti sociali, costruzioni religiose, labirinti mentali rendono schiavo di sè stesso...
Chi mi ama deve essere schiavo solo del mio amore...
Ciao Michele, bello che continui a... "guardarmi" (ahahaha) nelle mie poesie... grazie!
Irene
Mi sto dedicando alla lettura delle tue poesie. Trovo che siano interessanti...
Ciao,
Vitale
Ti ringrazio, spero che la mia "vena" non si esaurisca o, peggio, non venga contaminata dalla voglia di scrivere sempre e comunque.. cosa questa che normalmente induce a partorire esagerati mostri privi di calore.
Grazie ancora
Irene