PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/09/2003
Nuvole
sopra la città
immersa in quest'odore
di settembre,
viali alberati
e case basse
di periferia.
Strane forme
che scherzano con il vento
e dal vento
si fanno accarezzare
e viaggiano...
Viaggiano
fin sopra le montagne,
fino in fondo all'orizzonte,
come piccoli peccati
che macchiano
la purezza del cielo.
Quadri sonori
accesi
da lampi improvvisi,
note di chitarra
che si perdono
come ombre,
come fumo,
tra le nuvole
lassù...

- Dopo aver ascoltato il brano musicale " Nuages " di Django Reinhardt, grande chitarrista jazz di origini gitane.
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ancora un film...dove natura ed emozione si mescolano e trionfano...ancora una storia bellissima che diventa poesia dentro la tua anima e nel tuo cuore...un bacio cri

il 19/09/2003 alle 21:58

e poi dici a me che m'attacco alle piccole cose per fare poesia
tu non hai bisogno neppure di vederlo il mondo
lo senti, come il tuo chitarrista gitanojazz
e ci restituisci le immagini dei suoni, sicchè eravamo là con te col naso fuori alla finestra
bacio accordato
Kat

il 19/09/2003 alle 22:03

Djiango..uno dei pochi chitarristi che riesco ad ascoltare senza farmi due palle così ( quantifica tu la misura, che è direttamente proporzionale alla pallosità del chitarrista di turno). Dipingi bene il tocco delle sue dita ( quelle poche che aveva).
Salutamu
io

il 19/09/2003 alle 22:20

Non conosco l'Artista che citi, ma i tuoi versi ci trascinano in un'atmosfera di soffici nuvole con il tuo stile inconfondibile.
Bella, davvero bella.
Ciao
Gaetano

il 19/09/2003 alle 22:41

Grande Michele!...ho volato con Te, sulle note della tua musica....
un bacione ed un inchino!
ac

il 19/09/2003 alle 22:45

bella l'immagine delle note di chitarra che si disperdono come ombre... hai fatto diventare la musica tangibile!
ciao
Patty

il 19/09/2003 alle 23:24

...musica e poesia....ottimo connubio per comunicare....BRAVO....e bello il settembre che descrivi....baci
Mary

il 19/09/2003 alle 23:56

Bellissimo quadro autunnale, dove la si coglie un po' di malinconia, attenuata da qualche nota, non solo di chitarra. Complimenti e buona giornata,
Carmen

il 20/09/2003 alle 10:02

Molto bella e suggestiva, caro Michele. Personalemnte detesto il jazz; ma la chitarra gitana la amo molto.
Un caro abbraccio.
Ripeto: è davvero bella!
Er

il 20/09/2003 alle 12:43

Musicalmente interessante e descrizione perfetta del giungere improvviso e malinconico dell'autunno.
;-)
M'

il 20/09/2003 alle 13:04

Quel brano, veramente, mi ha emozionato, e quello che ho scritto è uscito davvero dall'anima e, contrariamente al mio solito, non l'ho neppure rielaborato... grazie per il bellissimo e poeticissimo commento che hai voluto scrivermi. Un bacione.
Michele

il 20/09/2003 alle 13:16

Forse abbiamo tutti e due lo stesso modo di intendere la poesia:-). In effetti, quel brano mi ha emozionato e quello che ho scritto è uscito di getto e, contrariamente al mio solito, ho voluto lasciarlo così, senza neppure rielaborarlo... ti ringrazio per le bellissime parole che hai voluto scrivermi e ti mando un bacione.
Michele

il 20/09/2003 alle 13:19

Anch'io preferisco il suono di strumenti con frequenze più basse ( per esempio il contrabbasso acustico, o il basso tuba o il sax baritono ), ma quel brano è davvero molto bello... grazie a te per il commento davvero molto competente che hai voluto scrivermi. Un salutone a te.
Michele

il 20/09/2003 alle 13:23

L'artista è un grande chitarrista di jazz, attivo nel periodo tra le due guerre e, per un certo periodo, anche nel dopoguerra... il brano è splendido, oserei dire "impressionistico " e quello che ho scritto è nato assolutamente di getto e, contrariamente al mio solito, l'ho lasciato così, senza neppure rielaborarlo. Grazie per il bel commento che hai voluto scrivermi. Un salutone a te.
Michele

il 20/09/2003 alle 13:27

Io ho solo scritto, quasi in presa diretta, le emozioni che mi ha dato l'ascolto di questo brano e di questo musicista, tant'è vero che, contrariamente al mio solito, ho lasciato questi versi così come sono nati, senza rielaborarli... grazie a te, amica di emozioni poetiche, per il bel commento che hai voluto scrivermi.
Un bacione.
Michele

il 20/09/2003 alle 13:30

Ho solo scritto, quasi in presa diretta, le emozioni che mi ha suscitato l'ascolto di questo brano e, propri per questo, non ho neppure rielaborato questi versi, come faccio di solito, ma li ho lasciati così come sono nati... grazie davvero per il bellissimo commento e per l'amicizia e la simpatia con cui sempre segui i miei scritti. Bacione ate.
Michele

il 20/09/2003 alle 13:34

Sono versi nati, in modo assolutamente estemporaneo, sull'onda dell'emozione, dopo l'ascolto di quel brano e, come tali li ho lasciati, senza neppure rielaborarli come solitamente faccio. Grazie per le belle parole di commento che hai voluto scrivermi. Un salutone a te.
Michele

il 20/09/2003 alle 13:37

Davvero " Nuages " è uno splendido brano, oserei dire di stampo impressionistico e quello che ho scritto è nato sull'onda emozionale dell'ascolto. Per questo non ho neppure rielaborato questi versi, come solitamente faccio, ma li ho lasciati esattamente ciosì come sono nati. Grazie per il bellissimo commento che hai voluto scrivermi. Ti mando un bacione.
Michele

il 20/09/2003 alle 13:42

E' un quadro nato in maniera assolutamente estemporanea, trasferendo quasi in presa diretta sulla carta le sensazioni scaturite dall'ascolto di quel brano. Proprio per questo non ho rielaborato questi versi, ma li ho lasciati esattamente così come sono nati. Ti ringrazio per il bel commento che hai voluto scrivermi e ti mando un saluto e un augurio di un buon week-end.
Michele

il 20/09/2003 alle 14:22

E in effetti questo chitarrista univa gli schemi musicali tipici del jazz, con la ritmica tipica della musica gitana. Quello che ne veniva fuori era una musica assolutamente unica e inimitabile. La mia poesia tenta di ricreare le atmosfere di quel brano. Grazie per le belle paroe che hai voluto scrivere a commento di questi miei versi. Un salutone a te.
Michele

il 20/09/2003 alle 14:29

E' una poesia nata in modo estemporaneo, ascoltando quel brano musicale, e trasferendo sulla carta le emozioni che ho provato. Proprio per questo non ho rielaborato questi versi come sono solito fare, ma li ho lasciati esattamente così, come sono nati. Grazie per le belle parole che hai voluto scrivermi a commento... ti mando un bacione e ti auguro un felice week-end.
Michele

il 20/09/2003 alle 14:33

E' una poesia nata in modo un po' particolare, trascrivendo quasi in presa diretta le sensazioni che ho provato ascoltando quel brano. Per questo motivo non ho rielaborato questi versi, come abitualmente faccio, ma li ho lasciati esattamente così, come sono nati. Grazie per il bel commento che hai voluto riservare a questo mio scritto. Un salutone a te.
Michele

il 20/09/2003 alle 14:37

Mi conforta ciò che dici... perchè solitamente le mie poesie sono abastanza elaborate... invece questi versi sono usciti spontaneamente dopo aver ascoltato quel brano musicale e, proprio per questo li ho lasciati esattamente così, come sono nati... temevo, per questo, di aver dato luogo ad una poesia un po' irrisolta, ma il tuo giudizio mi consola... grazie ancora per il commento che mi hai voluto scrivere e per l'amicizia con cui segui quello che scrivo. Unsalutone a te.
Michele

il 20/09/2003 alle 18:38

Che bella poesia. Mi fa venir voglia di volare in quel cielo puro con i piccoli peccati.
Bravo
Lory

il 20/09/2003 alle 23:27

Che bella poesia. Mi fa venir voglia di volare in quel cielo puro con i piccoli peccati.
Bravo
Lory

il 20/09/2003 alle 23:30

Si, è una poesia nata quasi in presa diretta ascoltando quel brano e proprio per questo non ho neppure rielaborato questi versi, come solitamente faccio, ma li ho deliberatamente lasciati così, come sono nati. Grazie per il bel commento che hai voluto scrivermi. Ti mando un caro saluto.
Michele

il 21/09/2003 alle 12:33