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Pubblicata il 18/09/2003
Non per guardare son fatti questi occhi
nè per cercare amore o altri affetti
essi, sopiti da una dannazione
giacciono, orbite celesti quasi immote.

Vorrei guardare, ser, vorrei davvero
ma non ho cuore e un velo di mistero
sulla mia sorte così triste e dannata
sarà squarciato solo dalla morte.
Non mi chiedete dunque di guardare
Perchè soltanto morte posso dare
E non è certo a voi che voglio darla.
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Trovo questi versi costruiti attentamente e soppesati nei termini e nei modi, pure nella profondità dei contenuti.
Un saggio di bravura!!
complimenti Zorodz

il 19/09/2003 alle 09:26

Wow, non sono brava a ricevere i complimenti, normalmente arrossisco.
L'equilibrio e la sintesi sono una mia costante ricerca, in ogni componimento che pur di getto esce dalla penna. Una ricerca che ahimè non sempre mi riesce.. ma ciò che rende onore all'uomo non è la "santità", io credo, quanto l'aspirarvi.. ;-)
Grazie per i Vostri commenti, che gonfiano il mio cuore (e un po' anche il mio orgoglio, me nolente) e mi stimolano a nuovi voli di fantastiche poesie
Irene

il 19/09/2003 alle 10:47