PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/09/2003
.....e ti osservo

un pò in disparte

mentre piano

ti allontani;

più non cerchi

la mia mano e

ogni giorno ,

un pò alla volta,

dal tuo mondo

mi allontani .
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E si i figli crescono e devono intrapprendere i loro primi passi senza i genitori... è gioia e tristestezza per un genitore vedere questo... ma in fin dei conti è lo scopo di un padre ed una madre... insegnare e prepararli a fare il loro cammino.

La poesia è malinconica, ma veramente bella

Dario

il 16/09/2003 alle 10:03

la tua tristezza è un po' quella di tutte noi donne...passiamo la vita a veder andar via, o meglio allontanarsi dal nostro affetto, persone che comunque rimangono nel cuore....fa parte del nostro destino?

un bacione

marzia

il 16/09/2003 alle 10:18

Caro Dario......si avverte attraverso le parole del tuo commento che sei un papa' straordinario.......
salutoni.......GABRIELA.

il 16/09/2003 alle 14:03

.....e si cara MARZIA.....i figli crescono e all'improvviso ci rendiamo conto che non hanno più bisogno del nostro appoggio e, senza rendersene conto ,cominciano ad accantonarci......
E' la legge della vita.....
Un caro abbraccione........GABRIELA.

il 16/09/2003 alle 14:17

Descrivi benissimo la malinconia che si prova ad essere un po' esclusi dai loro interessi, ma nel contempo, sotto sotto, è una gran gioia vederli crescere bene. Ciao :)

il 16/09/2003 alle 14:29

Vorrei sbagliarmi anch'io caro LAMBERTO...ma mille sfumature ,nel rapporto quotidiano, ti avvertono che è arrivato il momento di mettersi un pò da parte , è giusto che sia cosi'.....anche se ciò ti immalinconisce....
Un affettuoso abbraccione.....GABRIELA.

il 16/09/2003 alle 20:28

Si Carmen....è soltanto forma egoistica di possesso che ci proibisce di godere.dei loro primi passi senza noi..... invece dovremmo gioire nel vederli volare soli......
UN caro saluto.....GABRIELA

il 16/09/2003 alle 20:41

ci vogliono due ali per volare........
librate tra la terra ed il cielo
grazia infinita
che anela all'eterno
effimera,immortale
inimitabile belleza
del mio danzare nel mondo
troppo e troppo poco di me'
per imparare a volare
ma ora so'
che chiudendo gli occhi
le stelle
non sono poi cosi' distanti.

lascialo volare.......
ormai e' grande !

il 16/09/2003 alle 21:32

...e la nostalgia coglie lentamenta
e ti ritrovi a guardare le orme
come unica medicina

ciao
L.

il 16/09/2003 alle 21:42

Non so se sia più una tenera poesia oppure una
tenerezza poetica. Ma che bella!
Vitale

il 16/09/2003 alle 22:33

Si la lascio volare.....mentre trepidante in un angolo.... resto a guardare.
Grazie del tuo bellissimo ed apprezzato commento . Un caro saluto .....GABRIELA.

il 16/09/2003 alle 22:42

Carissimo LUIGI....che capisci la malinconia che ci assale quando da sola.... la vediamo andare.....
Un tenero abbraccio.....GABRIELA.

il 16/09/2003 alle 22:48

Caro vitale può essere tanto l'una che l'altra...
un affettuoso saluto .....gabriela.

il 16/09/2003 alle 22:53

Cara Gabriela, mi piace pensare che " e' " non che
" può " essere. Vedi, io l'ho letta con quella chiara
e gradevole certezza. Perciò mi è piaciuta molto!
Ciao, Vitale

il 19/09/2003 alle 22:29