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Pubblicata il 16/09/2003
Quando...
in una notte buia
il ribollir del mare
silente osserverai
e attenderai sereno
un'alba più radiosa,
quando...
farai il bilancio tuo
dei colpi ricevuti
e guarderai lì dietro
chi non s'è mai rialzato,
quando...
nell'osservare un fiore
piegarsi sotto il vento
vedrai chi s'è spezzato
al vento d'un cannone,
quando...
nel vociar d'un mondo
che vive per avere
ascolterai soltanto
la voce del tuo cuore,
quando...
per questa strada impervia
inizierai il cammino
vivilo col sorriso
di quando eri bambino.

*****

(Lo so, ricorda molto Kipling, ma è davvero quel che cerco di insegnare ai miei figli.)

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Trovo in questa lirica , che esprime una grande sensibilità, belle parole di incoraggiamento ad affrontare le tempeste della vita con un sorriso, rivolte ai propri figli e/o al bambino che c'è dentro se stessi . Un messaggio positivo. Ciao :)

il 16/09/2003 alle 09:38

Si ricorda Kipling, ma avverto che è vissuta pienamente e vedrai che riuscirai ad insegnarglielo

Ciao

Dario

il 16/09/2003 alle 09:55

Per te che sei un padre come me questa mia risposta alla tua meravigliosa poesia:


PER L’INIZIO DELLA SCUOLA MEDIA


E' solo un viaggio
mia piccola Iris
che ora si farà grande
di scoperte.
E amerai i sogni
fino a conoscerne le radici
che cercherai per il mondo
e ti allontanerai
come tuo padre
provando e riprovando
a sorgere
nelle stagioni dell'anima.

I fiori
toglieranno le matite
adatte al tuo sentimento
per il diaro segreto
e la loro acqua
risalirai
fino alla sorgente
seguendo l'ordine
che le lacrime inevitabili
della vita
t'indicheranno.

E' solo un viaggio
che lasceremo insieme
navigare
del nostro entusiasmo
d'esser vivi di sorrisi.


ciao sulphur

il 16/09/2003 alle 10:27

Innanzi tutto se anche fosse ispirata a Kipling non ci sarebbe nulla di male, visto che è un grande scrittore ( ricordo con affetto " il libro della giungla ", il primo "vero" romanzo da me letto, all'età di 8 anni, dopo le fiabe dei fratelli Grimm, di Perrault e di Andersen ), poi si tratta comunque di insegnamenti veri, nati dalla tua esperienza di uomo, che vengono trasmessi come preziosa eredità a tuo figlio... in ogni caso è una bellissima poesia e tuo figlio è fortunato ad averti come pdre. Un salutone.
Michele

il 16/09/2003 alle 15:57

tu sei un grande LUpo, ed i tuoi cuccioli cresceranno come te con la tua ansia di sterminate solitudine colmate di sentimento...( o perlomeno questo e' quello che auguro a te e loro) per il resto mi associo al bel commento di Pat
ciao

Luna

il 16/09/2003 alle 16:51

Bellissima lirica Gaetano...lo sguardo..attento...al mondo che ci circonda....ci offre il senso del relativo.....
Tutto ciò che può capitarci..è già stato sperimentato prima da una infinità di altri esseri....e questo ..(visto da me) esalta la condivisione...e allontana la solitudine....
Un abbraccio
marcella

il 16/09/2003 alle 18:26

Ho passato tanti (sicuramente troppi) dei miei 57 anni a guardare soltanto dentro di me, come uno che si trova rinchiuso in una stanza buia; poi finalmente ho capito che dovevo affacciarmi alla finestra e guardare tutto quel che c'è fuori, il bello ed il brutto. Ora cerco di far capire ai miei figli quanto sia importante: so bene che l'esperienza degli altri serve a poco, tuttavia se non facessi così non sarei me stesso.
Grazie per le tue bellissime parole... mi confortano a proseguire.
Un abbraccio a te.
Gaetano

il 16/09/2003 alle 20:40

Non so dirti altro che GRAZIE.
Un abbraccio a te
Gaetano

il 16/09/2003 alle 22:01

Hai ragione, può essere anche indirizzata a noi stessi ed io non ci avevo pensato. Grazie
Salutoni
Gaetano

il 16/09/2003 alle 22:04

Almeno lo spero e mi ci impegno al massimo.
Grazie Dario, un salutone
Gaetano

il 16/09/2003 alle 22:06

Il fiore della tua "bimba" (per noi lo restano sempre) che si sta schiudendo ora non potrà non crescre bene, alimentata dall'amore che traspare nei tuoi stupendi versi.
Grazie carissimo, non potevo ricevere miglior dono!
Un abbraccio
Gaetano

il 16/09/2003 alle 22:11

Bisognerebbe chiederlo a loro se si sentono fortunati ad avermi come padre ;-)
Sono due maschi nella fascia (21 e 16 anni) in cui si sentono, si vivono le prime gioie e le prime amarezze vere, le pulsioni e le delusioni: per quel che posso, cerco di infondere in loro quella serenità di giudizio che io, ahimè, ho acquisito solo da poco. Talvolta ho l'impressione che ci sto riuscendo, talvolta no... ma fa parte del nostro ruolo.
Grazie per le tue belle parole che mi stimolano a proseguire.
Un abbraccio
Gaetano

il 16/09/2003 alle 22:20

Be', diciamo cuccioloni, visto che hanno 21 e 16 anni.
Grazie per le belle parole e per l'augurio, dolce Lady, un bacione
Lupo

il 16/09/2003 alle 22:23

Per carità, sarebbe istigazione a delinquere punibile a norma di codice penale ;-)))
E meno male che ne conosci solo uno! ma per rimediare mi sa che ti tocca venire a Roma, visto che JM è volontario nell'E.I. e non si può muovere fino a giugno prossimo.
Anch'io tvtb, angelo di sorellina.
Doc

il 16/09/2003 alle 22:29

e quando la voce si perderà nel vento saprai allora che il tuo cuore avrà baciato...ti abbraccio cri

il 16/09/2003 alle 22:40

Grazie Cri, un dolcissimo pensiero il tuo.
A presto un abbraccio reale.
Gaetano

il 17/09/2003 alle 07:53