Se la Storia è lo studio critico delle azioni umani, allora bisogna desumerne che tutti gli orrori che gli attribuisci sono in realtà da attribuire all'uomo. Siamo animali e in natura sopravvive chi è più forte. Difficile da accettarsi, soprattutto da parte del nostro orgoglio che ci vede esseri dotati di anima e quindi prediletti da Dio. Ma l'anima esisterà davvero ?
Dubito E(r)go sum
Andrea
..Andrea, vuoi attribuire colpe all'uomo perche' non possiede anima, o gliele attribuisci perche' credono di avere un'anima?....Abbiamo in dotazione libero arbitrio e coscienza...abbiamo negli occhi i secoli di quella storia cosi' ben detta da Montecristo...che tentano di impartirci lezioni....L'uomo e' da sempre despota di se stesso e degli altri e solo la conoscenza e l'amore lo liberano ( in parte) dalle peggiori schiavitu'.
Vi saluto entrambi
LUna
"la storia siamo noi, nessuno si senta escluso..."
Così dice de gregori
ma la storia per fortuna ha anche i suoi aspetti positivi, poiché nessun male può esistere senza il bene e viceversa
Comunque intensa la tua riflessione poetica
bacio
Kat
Il punto, Luna, è che io non attribuisco nessuna colpa all'uomo. Quando hai fame, non c'è libero arbitrio che tenga: devi mangiare a costo di uccidere un tuo simile ! Hai letto Primo Levi ? Quando un'uomo che in condizioni normali si mostra altruista e in generale mite viene prostrato, ridotto in schiavitù , sull'orlo della morte per fame, si trasforma nella belva più spietata, nel Kapò capace di violenze inaudite pur di conservare la propria condizione di predominio e quindi di sopravvivenza. In fondo i popoli non sono che complessi organismi costantemente affamati che lottano per mantenersi in vita. Questo a costo dell'esistenza di altri popoli. Terribile ? Se proprio dobbiamo attribuire colpe possiamo farlo solo nei confronti della natura.
Andrea
...la storia è un nastro che gira all'infinito
cambiano un pò le scene
e non senti mai gli stessi attori
L.