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Pubblicata il 15/09/2003
Un sabato - 15.09.2003

Ecco un sabato nuovo
e si possono indossare
abiti adatti a coprire la noia
si possono riempire bicchieri
per il vuoto che resta
troveremo spettrali occhi
per far compagnia alla solitudine
e seduti ad un bar
possiamo cercare
di rincorrere parole
ormai fuggite lontano
Solo io sono qui a guardare
la vita che monotona
non ha nulla da dire
Fino al prossimo sabato
da uccidere sulle strade

Poe
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Hai descritto in modo davvero magistrale la noia e l'abbandono di molti sabati passati in modo sempre identico e monotono. Bella poesia, in cui mi sono riconosciuto. Bacione.
Michele

il 15/09/2003 alle 15:52

Grazie Occam,una lettura della realtà e di quello che vedo intorno,giovani vite che si disperdono nel vuoto...
Un bacio

Poe

il 15/09/2003 alle 20:47

Si cercare di essere è sempre meglio che apparire...

Un bacio

Poe

il 15/09/2003 alle 20:49

Non vivo più quei sabati,era l'adolescenza o forse il senso di mancata realizzazione,per me era un volersi divertire per forza e non li apprezzavo.
Ora vedo che si ripete per giovani vite e quel vuoto - mancata comunicazione - si illude con cose ancor più vuote.

Un abbraccio
Poe

il 15/09/2003 alle 20:51

Un bacio a te folletto :-)))

Poe

il 16/09/2003 alle 16:07