PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/09/2003
Ancora qui,
Come sempre,
Ad aspettare
Che la notte volga al termine
Ad aspettare
Che le stelle scendano
Dalla loro via eterna
Ad aspettare
Che la luna
Discenda ad illuminare
La mia vita.

Fuori nella notte
Suona un allarme.

E l'allarme urla una storia
Una storia
Che dalla mia finestra non riesco
Ad intravedere
Perché non posso immaginare
Tutte le vite
E a volte penso
Che mi basta la mia
Da guardare di nascosto
Come dietro alla serratura
E non so perché qualcuno
Dovrebbe vestirsi da ladro
Per rubare
Ciò di cui ha bisogno
O non ha bisogno
Oppure per dedicarsi ad
un infelice gioco
Di ragazzi stanchi.

E l'allarme suona ancora
E distoglie la mia attenzione
Dalle solite inutili riflessioni
Del mio mondo
E mi scaraventa
Nel presente che è già passato
In questa interminabile
Sequenza di non io.

E l'allarme suona ancora
E dalla finestra non vedo che le solite luci
E le solite ombre nella notte
Che le stelle non vogliono rischiarare
E nessuno scende ad illuminarmi
Su queste eterno dolore
Sulla mia vita

E l'allarme ormai mi urla
Del mondo e delle sue paure
E delle mie paure
E mi racconta ancora una volta una storia
Che non potrà mai sembrare vera
Che non sarà mai mia.
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