PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/09/2003
Da quel qualcuno
parole non corrette,
rocce di panna
cuore di pietra.
Prospettiva
di una finestra socchiusa
atteggiamenti simili
persone diverse.
Si crea
si sviluppa
vince
si distrugge
rinasce,
cerca le mie bugie
le troverai
dove meno te lo aspetti.
Un incubo di urli malati
la mischia si accalca
il buio scende
le pupille si accendono
comincia la fine:
una sola anima
tinta di nero
si solleva e s'espande
soffoca,
tutti senza respiro
silenzio totale
agghiacciante paura
mortale.
Combattere
tirarsi indietro
uccidersi...
qual'è la tua strada
cos'è la tua vita
chi sono.
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due anni fa ho perso un amico, morto suicida...
credimi, ancora oggi è difficile da accettare
ed a volte è un secondo a distruggere una vita...

Francesco

il 16/09/2003 alle 11:03

Mi dispiace tantissimo isaac...
anch io conosco qualcuno che ha concluso cosi' la sua vita e credo che a tutti quanti, nei momenti più tristi, ci abbia sfiorato l'idea di arrivare ad un gesto cosi' tragico ed è per questo che il titolo di questa "poesia" è : penultimo pensiero suicida...perchè l' utimo pensiero, invece, è stato quello di continuare a vivere nonostante...
Un bacio affettuoso..

il 17/09/2003 alle 15:47

hai ragione... a molta gente è balenata l'idea del suicidio... anche a me, devo confessarlo...
un bacio anche a te...

il 19/09/2003 alle 18:52

...Nei momenti più difficili invece di lottare la strada più facile e liberatoria ci sembra la morte...

il 16/01/2004 alle 13:11