PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/09/2003
la terra domani
ancora svilita
macchiata
dall'unto di mani impastate
a zombie rinati
da carni e macerie
ancora trafitta
da uccelli assassini
che non bastano soli
a puntare centrando
d'amaro che spande
l'angoscia su zolle
distante vendetta
stridente d'acciaio
e la pena
di gente rotonda
d'idee e forte
d'amore
che croce diventa a migliaia
a bucare la terra
senza capire
perché si muore
ma ancora si vuole
ancor più delle bestie
ammazzare
poi senza mangiare






11 settembre due anni dopo
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Mannaggia Bando c'hai ragione, sbaglio!!!
provederò

grazie per l'apprezzamento
baciotto mattutino
Kat

il 11/09/2003 alle 08:59

purtroppo dinda le date dei disastri del mondo non sono fatte solo di 11 settembre, credo che l'umanità abbia consacrato con la sua breve storia tutti i giorni dell'anno, sarebbe interessante fare una ricerca in proposito
ma a che glienevà

bacio e buona giornata serena
Kat

il 11/09/2003 alle 09:02

Leggerò al più presto la tua Hiroshima, lo so che sei sensibile ai fattacci del mondo e che ti fanno soffrire perché spesso nonostante la tua razionalità non ce la fai a capire, e difatti la gente come noi per quanto si sforzi di comprendere dopo aver cercato causa ed effetti resta perplessa e continua ad interrogarsi sul significato di essere uomini.
ti bacio e ti ringrazio tantissimo
felice di vederti/vi presto
bacio
Kat

il 11/09/2003 alle 09:06

Sei riuscita a schivare le sabbie mobili di una impostazione retorica, pericolo sempre incombente quando si scrivono poesie commemorative, utilizzando uno stile scarno e molto incisivo. Bacione.
Michele

il 11/09/2003 alle 15:47

Grazie Michele
mi stai abituando bene
spero di non fare un salto dall'alto
che fa male
bacio
che fa sempre bene
Kat

il 11/09/2003 alle 18:32