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Pubblicata il 10/09/2003
Vivo in un palazzo nero

..........mi disse un vago angelo
..........che incontrai lungo la strada

ed i miei occhi flaccidi
un tempo furon sottili
e la mia bocca arida
infamava le sorgenti

brutture e perle
sono sorelle e amanti
ne' puoi staccarle
dalla loro tomba

sappi strana compagna
nella stoltezza del corpo
sta l'orgoglio puro del cuore

..........Perchè mi guardi angelo
..........e parli alle mie orecchie?

..........Non sono stolte le mie membra
..........e nell'orgoglio mai gettai le mani

..........E mi rivolse sguardo allor
..........che ebbi pena e miseria

Intera non sarà
l'anima tua che stride
se prima non la strappi
col fuoco di un dolore....

..........Beffardo fu il sorriso
..........che spense le mie labbra
..........integra come la prima vergine
..........ripresi il mio cammino....
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..ed incrocia il bivio
della mia vita,
la scelta fu di continuare,
cos= son qui` e Lui con me,
e reggermi le gambe quando
la stanchezza incombe..

Stupenda,io non aggiungo altro,sei sempre la migliore cri!Ciao..D

il 10/09/2003 alle 14:43

Altra splendida sceneggiatura, altra splendida, teatralissima poesia... bacione.
Michele

il 10/09/2003 alle 15:02
Tex

...un incontro terribile ma splendido che tu hai reso con una immediatezza estrema...molto molto bella..
ciao
Ivo

il 10/09/2003 alle 16:03

"...Intera non sarà
l'anima tua che stride
se prima non la strappi
col fuoco di un dolore...."
E' qui che entri nel vivo d'uno spasmo che prova e rigenera l'essere, che lo fa adulto, permettendogli un sentiero "più elevato" nel percorso di vita. Assai bella la drammatizzazione "teatrale" di questa tua poesia, e la sua forma quasi ieratica, volutamente ridondante ma spigliata e agile.
Un caro abbraccio!
Max

il 10/09/2003 alle 17:07

ieratica e penetrante, senz'altro una delle tue migliori, pur tutte cosi' intensamente belle.
Non stare troppo lontana, Cri, quando non ci sei mi manchi

Luna

il 10/09/2003 alle 17:44

...vorrei che tu fossi il regista...un grosso bacio cri

il 10/09/2003 alle 21:52

grazie ivo...ti mando un bacio per le tue belle parole...cri

il 10/09/2003 alle 21:54

ma certo che puoi caro fabio...te lo rimando ringraziandoti...cri

il 10/09/2003 alle 21:55

grazie max...sono quegli incontri con le astrazioni di noi stessi che ti permettono a volte di capire e di afferrare il senso della vita...ti abbraccio cris

il 10/09/2003 alle 21:56

eh cara signora d'avorio ...mi piacerebbe stare con tutti voi più spesso ma il tempo che a volte non me lo permette...grazie e unbaciodiseta

il 10/09/2003 alle 21:57

ciao pippi carissima...mi aliti addosso un affetto che mi riscalda e mi strappa un sorriso...ti abbraccio forte cricri

il 10/09/2003 alle 21:57

Bellissima Cri, di sapore antico Dantesco, originalissima questa piega dell'anima ad un'annunciazione di dolore, stupendi gli ultimi versi...!
Un bacio e vivissimi complimenti!
Axel

il 10/09/2003 alle 23:18

Splendida visione noir che si sposa perfettamente con l'animo da vampiro di chi l'ha partorita. Brava, Cri.
Un bacio
Andrea

il 10/09/2003 alle 23:38

grazie axel e complimenti a te per l'ottima interpretazione...un bacio cri

il 11/09/2003 alle 21:24

eheheh...vampira d'amore però e bionda...grazie andrea un bacio cri

il 11/09/2003 alle 21:26

grazie nero...ti mando un bacio serale e a prestissimo sulla tua...cri

il 11/09/2003 alle 21:28