PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 07/12/2001
chissà se un giorno ti ricorderai...
quante volte te l'ho sentito dire

e vedo le tue spalle stanche
dove un tempo mi portavi

e le ginocchia scarne
dove a lungo mi tenevi

e... si che mi ricorderò
come potrei dimenticare

a mio padre

Ti ho visto ridere
Ti ho visto piangere
Ti ho visto amare

Ti ho visto appeso ad una croce
la tua croce

Con il costato aperto come Cristo
e come Cristo coerente con te stesso
e con gli altri sempre

Onesto nella vita, onesto nella morte

Il tempo sembra fermo
e tu in quella stanza
non ne puoi proprio più

lo vedo nel tuo sguardo
lo leggo nei tuoi occhi

Grande e... piccolo come un uomo

Grandi le cose che mi hai dato
Grandi le cose che ho imparato

Comunque sia la vita
la morte e l'aldilà
mi hai fatto ancora un dono
ho visto morire un uomo

ciao papà
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molto profonda e commovente davvero bella grazie
titty

il 08/12/2001 alle 02:49
flo

Poesia veramente bella e struggente.
Si capisce quanto deve essere grande l'amore che hai per tuo padre. E' veramente una bella cosa, anche perchè in questo mi sento accomunato a te.
Anch'io infatti ho scritto tempo fa una poesia "A mio padre" pubblicata su Poetic House proprio ora, contemporaneamente alla tua. E' più breve ma ugualmente toccante. Prova a leggerla e poi dimmi che ne pensi.
8-12-2001
Floriano -

il 08/12/2001 alle 14:17

Un dolore che ho vissuto anche io e comprendo fino in fondo.
Molto intesa, vera, pulita.
Struggente.
Bravo.Angela

il 08/12/2001 alle 18:56

grazie e ancora grazie
non sa che piacere mi dà sapere che la mia poesia sia stata letta, se poi quel qualcuno è bravo come lei che ne ha scritte molte è ancora più bello.
Non sono un poeta sa, quelle frasi le ho scritte
mentre guardavo mio padre in una stanza di ospedale, dopo poco moriva.
Non so come le abbia scritte ma l'ho fatto
Mi scusi la lungaggine
grazie ancora
marco

il 09/12/2001 alle 01:54

grazie e ancora grazie
non sa che piacere mi dà sapere che la mia poesia sia stata letta, se poi quel qualcuno è bravo come lei che ne ha scritte molte è ancora più bello.
Non sono un poeta sa, quelle frasi le ho scritte
mentre guardavo mio padre in una stanza di ospedale, dopo poco moriva.
Non so come le abbia scritte ma l'ho fatto
Mi scusi la lungaggine
grazie ancora
marco

il 09/12/2001 alle 01:55

grazie e ancora grazie
non sa che piacere mi dà sapere che la mia poesia sia stata letta, se poi quel qualcuno è bravo come lei che ne ha scritte molte è ancora più bello.
Non sono un poeta sa, quelle frasi le ho scritte
mentre guardavo mio padre in una stanza di ospedale, dopo poco moriva.
Non so come le abbia scritte ma l'ho fatto
Ho letto la sua poesia e leggerò anche le altre che ha fatto. E' molto bella e toccante. Chissà che un giorno non riesca anche io a scrivere come lei, in poche righe è riuscito a dire tutto, bellissima.
Mi scusi la lungaggine
grazie ancora
marco

il 09/12/2001 alle 01:59

Carissimo Marco, non darmi del Lei!nemmeno io sono un poeta sai...ci proviamo soltanto.
Le frasi che hai scritto mi hanno veramente colpito tanto.Ancora bravo. E ricorda c'è qualcuno che comprende il dolore che hai provato. Un abbraccio, Angela

il 09/12/2001 alle 15:12