...triste e non triste....quale sarà la vera faccia?...
...Il senso dei versi lascia due interpretazioni esattamente come la faccia del clown....
...Semplicemente raffinata....mi piace!
Hola Lupo
Marco
...Gaetano è bellissima.....quasi commovente per il contrasto che si evidenzia fra un sorriso falso e creato, e una tristezza dell'anima nascosta....
un abbraccio
Mary
Bei pensieri rivolti alla maschera dell'uomo, tutto sommato, non solo al clown. L'immagine finale è bellissima: "piangendo contro un cielo
a forma di tendone."
Un caro saluto!
Axel
Splendida quella poesia sugli artisti di strada, magica questa sul clown... attendo con ansia la terza puntata sui pupi... per ora un grandissimo complimento. Salutone.
Michele
Bravissimo! hai saputo cogliere la velata allegoria contenuta nel titolo.
Grazie per i complimenti ed un caro saluto a te.
Gaetano
Grazie Marco per l'attenzione ed il commento.
E il dualismo non è solo tra riso e pianto ma anche tra Uomo e Clown, due realtà che spesso convivono in noi.
Un caro saluto
Gaetano
... e non solo: anche il dualismo spesso presente in noi, un po' uomini e un po' clown.
Grazie per la stima, cara Amica.
Un salutone
Gaetano
Chi sa perchè, neanche da bambino i clowns sono mai riusciti a farmi sorridere, forse perchè li ho sempre visti troppo costruiti e finti.
Un bacione
Gaetano
Non sempre, caro Lamberto: a volte siamo costretti a ridere e far ridere anche quando non ne abbiamo nessuna fantasia.
Grazie ed un saluto
Gaetano
Neanche a me hanno mai fatto ridere, anche da bambino, come dicevo più su a Mary: ecco un altro punto di affinità, e più ne accumuliamo e più sono contento!
Ciao sorelli', bacioni x 2.
Doc
Grazie Michele. Preparati, penso di inviarla domani in tarda serata per cui dovrebbe essere visibile venerdi.
Un salutone
Gaetano