Da artista, io, sono più schietto: l'arte è urgenza di comunicare a se stessi.
L'artista trova il centro del mondo negli altri? Se si, non troverà mai il centro del mondo. E forse è un bene. O, ancora, il necessario percorso-vita dell'artista.
Parola di musicista.
Un abbraccio senza quelli e un cinque per questa tua che, come le altre, fornisce sempre argomenti e spunti per pensare.
Francesco
e` il vento che ti sopffia
sulla pella lasciando un brivido,
e` l`emozione che
intacca i tuoi sensi donandoti un ricordo
e` semplicemente la vita
di chi ama morire nella bellezza...
e` il vento che ti soffia
sulla pelle lasciando un brivido,
e` l`emozione che
intacca i tuoi sensi donandoti un ricordo
e` semplicemente la vita
di chi ama morire nella bellezza...
Forse nel titolo ho tralasciato di aggiungere "per me". Nessuno può avere l'ardire di definire l'arte in generale, perchè in quanto 'generatrice d'emozioni' rientra nell'ambito dell'esperienza personale. Ogni azione umana è generata dal bisogno e le manifestazioni artistiche non sfuggono alla regola.
Abbraccio senza quelli ricambiato e grazie, Francesco
Andrea
L'arte di vivere!
Credo che tutto ciò che esprimiamo ed esterniamo(sia purse sotto forma di figure, sculture, fotografie, scritti, disegni, parole..ecc) è arte.
C'è poi, chi può apprezzarla, chi no. Chi la comprende, chi no.
E' comunque sempre arte.
Bella domanda la tua: che cos'è l'arte. Ottimo titolo di convesazione
ciao Daina
In qualità di pianista e di figlio di ua pittrice personalmente non abbiamo cura di vivere al centro del mondo, bensì di rappresentarlo.
bei versi
Ciao
Dario
Esprimere se stessi, certo. Ma per me è anche qualcosa di diverso. E' creare mondi attraverso i quali ci illudiamo di mitigare l'asprezza di quello vero.
Grazie, Daina.
Ciao
Andrea
Grazie, Dario. Se leggi bene, però, io dico "vivere al centro di UN mondo" non "DEL mondo". C'è una sottile, ma evidente differenza, non trovi ?
Ciao
Andrea
nel mio piccolo dipingo e ti dirò che non mi interessa farlo per gli altri ma per me stessa se poi i miei quadri sono aprezzati ben venga
bacio MG:)
...arte è comunicare...la discriminante è spesso la quantità, ovvero se a pochi o a molti...dipende da cosa si vuol dire, cosa si vuol suscitare e a chi lo si vuol dire....può sembrare ovvio ma è il dato di fondo, forse rappresentato in metafora nella chiusa della tua bellissima poesia.
Mi sono piaciute molto le intense e brevi metafore contenute nei versi ...la più bella è .."lieto tepore che atavico gelo raccoglie rappreso in cristallo che in rapido istante si scioglie"...incantevole rappresentazione di come sia incompresa l'arte nel rapporto temporale...di solito la si capisce e la si esalta ...sempre dopo molto tempo....ed infatti l'arte ha tra le sue qualità/difese il fatto di essere proprio .."un rappreso cristallo"
Complimenti
Hola
Marco
