PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/09/2003
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Di sguardi inclinati e spenti,
celebro le statue appassite
di fugaci pensieri sepolti,
e nelle culle di nuovi sogni
la notte dipinge l'ombra
crocifera del non essere.

_________________ Annego ninfee

Scimitarre sorride Sfinge
in sezione d'anima curva
al peso di mondi mai nati,
sabbia rossa graffia iride
a modellare cicatrici
su viso d'antico bambino.

_________________ Nelle spente trasparenze

Carezze d'ali e mani
dilatano presenze in cielo
d'angelico richiamo
per un fossile mai nato,
vinsi vita vera vanificata,
arsa nuda al sole Rosso

_________________ Di occhi di cristallo








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Grazie Carissima, proprio la tua semplicità, intesa come capacità immediata di arrivare all'essenza delle cose senza inutili orpelli di aridità formali, ti permette di essere in grande sintonia con il profondo di ognuno, e in particolare sento una grande capacità di estendere il tuo animo in ogni piccolo punto dell'universo, e la tua luce ti guida, anche al buio! Sei grande, Tina!
Baci
Axel

il 08/09/2003 alle 16:12

molto dolce,queste cicatrici su viso
di bambino cosi tenero,
questi okki di cristallo che naviga
nel cielo...
un caro saluto

Dina

il 08/09/2003 alle 16:26

Grazie Dina, hai colto un'immagine che mi è cara...
Un caro saluto a te!
Axel

il 08/09/2003 alle 16:31

E' bella , come tutte le tue...raffinate immagini... ma, "sofferte"....
Mi piacerebbe contemplare ....immagini radiose...sono più affascinanti !!
Un abbraccio
marcella

il 08/09/2003 alle 17:25

Grazie del commento, Marcella, lo prendo come un viatico, una scommessa...
Un abbraccio
Axel

il 08/09/2003 alle 18:19

annegare ninfee


No, dolce Principe ..non lo potrai mai fare

Ungrandesorrisodiluna

il 08/09/2003 alle 19:07

Grazie del carissimo commento...
molto dolce, quello che dici...
un sorriso a te...
Axel

il 08/09/2003 alle 19:52

...occhi vacui
smarriscono i sensi
in quella vita d'attesa

L.

il 08/09/2003 alle 21:32

E' sublime nella sua interezza ma, e questa è una valutazione del tutto personale, trovo che la prima strofa e l'inserto brillino su tutto il resto della lirica, forse perchè contengono figure a me più congeniali ed esprimono un vissuto che sento di poter condividere.
Un caro saluto
Gaetano

il 08/09/2003 alle 22:05

e nebbia arde ricordo antico
simbiosi di amore e vita
in sospensione di realtà
che vidi giungere accanto
ai miei pensieri
sfiorarli
poi ... sperduta allontanarsi
in silenzio ...
Il tuo pensiero galoppa selvaggio
tra le insidie del cuore
lascialo libero ....
Sei .... come sempre ... grande grande grande
Un abbraccione
Cristiana

il 08/09/2003 alle 22:53

Grazie Luigi, bella sottolineatura, la tua!
Salutoni!
Axel

il 09/09/2003 alle 09:42

Grazie Gaetano, apprezzo il tuo commento, nel senso che chiaramente ognuno condivide meglio le figure più vicine al proprio sentire, e mi fa piacere la tua sincerità, a parte il fatto che il tuo commento è molto bello e gratificante.
Un caro saluto
Axel

il 09/09/2003 alle 09:46

Grazie dei tuoi bei versi e delle tue parole, fin troppo gentili per quello che valgo...
Un abbraccio forte
Axel

il 09/09/2003 alle 09:48

Perfect!, caro B.! Infatti il titolo inizialmente doveva essere "LYMBICA", ma con il melange di AMNIOTICA dava il giusto "ambiente" emotivo e sensitivo allo sfogo di quelle istanze che hai colto benissimo, sia quello della sospensione, sia il ritorno all'innocenza, più la "glaciazione" del dolore...
Un abbraccione e complimenti... anche per la volontà di decifrazione, che però è un di più, secondo me, rispetto all'effetto puramente "emotivo" dato dalla catarsi delle parole per quello che producono.
Ancora un salutone!
Axel

il 09/09/2003 alle 09:56