PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/09/2003
Seduto su letto
con lo sguardo rivolti all'uscio
impaziente attendevi il mio arrivare

Non vedevano chiaramente i tuoi occhi verdi
Ne le tue orecchie udivano suoni

Quando percepisti la mia presenza
poche sillabe soffocate da mille pause e sospiri
ebbero a dire: "sono qua!"

Entrai fingendomi figlia felice
nascondendo dietro un burlo sorriso
un "ciao" bugiardo

Falsi sorrisi sui nostri visi
per non dover dire: "è la fine! "

Senza suono le nostre voci urlavano rabbia
Sapevamo che da li a poco
Ci saremmo eternamente salutati


Gli occhi rivolti incessantemente ai miei
erano mille raccomandazioni silenziose
racchiuse in una sola parola "a mamma!? .."

Accertato che non sarei venuta mento a quanto giurato
ti mettesti supino
e senza distogliere da me il tuo sguardo ti avviasti verso l' arcano

Tu coi tuoi segreti
io coi miei
tenendoci la mano
ci scambiammo ultimo "ciao"

Un tempo lontano ...
quando ancora
non sapevo chi eri
con gioia mi accompagnasti alla vita

... Io, con dolore
fingendomi figlia felice
con un sorriso e un beffardo "ciao"
Ti ho accompagnato
oltre questa vita


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almeno
è morto veramente
o cerchi di farlo morire ogni volta che lo ricordi?

ti auguro non ci sia più anche anagraficamente.

abbraccio col cuore
pat.

il 08/09/2003 alle 09:20

eh si fà parte delle esperienze di vita il dover dare l'ultimo ciao.
Hai realizzato questi versi descrivendo bene quello che è il dolore.
Ma è un ultimo ciao terreno, perchè si rinasce sotto forma di vita eterna.
Un saluto
dario

il 08/09/2003 alle 09:29

E' morto in aprile di quest'anno e purtroppo, o per fortuna accanto a lui c'ero solo io.

Un abbraccio Daina

il 08/09/2003 alle 09:52

Grazie dell'incoraggiamento, ma riesco a superare il dolore pensando, non alla vita eterna in cielo ma alla vita eterna, qui sulla terra dopo la resurrezione.

Un caro saluto
Daina

il 08/09/2003 alle 09:54

...giornata di poesie struggenti questa.....ho capito volete farmi piangere....
Anche non conoscendo la tua vita e il tuo passato leggo qualcosa che mi colpisce....
un padre assente...che ricompare solo per dividere con te un peso insopportabile...l'ultimo ciao....
e questo tuo rancore che si legge....in questa circostanza è doloroso anche per chi legge...
dal commento di pat...così crudo....temo di capire che sia proprio così....
ma vedi in quel momento non devono esistere rancori e rabbia.....perchè un giorno anche se lontano....gioirai di avergli tenuto la mano in questo momento e di essere stata PIU' GRANDE di lui...pur essendogli FIGLIA e non MADRE.....
Un abbraccio
Mary

il 08/09/2003 alle 11:09

Troppa tristezza e rimpianto in questa malinconica."L'ultimo ciao"....
Non portare rancore a chi ormai non c'è più .
La vita purtroppo non risparmia nessuno e....forse anche lui avrà avuto il suo fardello di sofferenze da portarsi sulle spalle....
E' bellissima....hai saputo trasmettere il tuo stato d'animo attraverso parole toccanti...
Un caro abbraccio ......GABRIELA.

il 08/09/2003 alle 11:16

E'rimasto solo tanta pena per lui. Non tanto per la morte in sè, ma per la sofferenza alla consapevolezza di doversene andarsene e lasciare qui i suoi cari. L'ultimo ciao è l'unica cosa che continua a rivivere.

Daina

il 08/09/2003 alle 11:18

Nessun rancore...tanto tanto amore c'è nel mio cuore per quell'uomo che in passato ho tanto o...

il 08/09/2003 alle 11:26

...dolore d'un attimo che si rinnova
come l'alba del giorno a venire

un bacio
L.

il 08/09/2003 alle 14:26

l'amore va oltre la vita
..tienilo con te
non ti sentirai mai tradita

Con simpatia

Luna

il 08/09/2003 alle 19:02

ciao luna.. parole edificanti le tue, grazie

un abbraccio
Daina

il 09/09/2003 alle 10:56