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Pubblicata il 06/09/2003
Frugare tra i ricordi polverosi
di una scatola ingiallita,
è a questo che ogni tanto
ci condanna la vita
Sporcarci le mani di un passato
che credevamo, sepolto, sparito
accarezzarlo ripugnati e confusi,
perché il cuore l’ha ordinato
Ha sussultato e ha scordato
che hai pianto per quel passato
Le ferite hanno smesso di bruciare
e le cicatrici non fanno più male

In quella scatola avevi chiuso il tuo dolore
e come in un magico incantesimo
l’hai obbligato a rimanere al buio
senza colore né calore,
ad arrendersi alle ragnatele…
E ora il cuore lo vuol riesumare,
non immagina che farà male
è come una profezia che si avvera,
ti avvolge nella sua tela
Un genio malvagio,
liberato dalla sua bottiglia,
non per esaudire desideri
ma per vendicarsi…
della prigionia di ieri…
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E' una poesia delicata e bellissima, per me che amo le ombre e la polvere delle cose antiche. Forse, questa scatola, non avresti mai voluto aprirla, ma adesso che ce l'hai davanti, conviene prendere quello che c'è stato di buono, ricordare i bei momenti e guardare con serenità al futuro, per viverne altri, ancor più esaltanti e inebrianti. Di cuore te lo auguro, cara amica. Bacione a te.
Michele

il 06/09/2003 alle 18:42

....E tu sei gentilissimo!!!!
lo so, ognuno di noi ha una scatola ingiallita da riesumare...magari facendo pulizia.....e purtroppo non sempre ci si trovano solo ricordi piacevoli....
Un caro abbraccio e buon week end....
Mary

il 06/09/2003 alle 19:05

Grazie dell'augurio Michele....lo tengo stretto e ne faccio tesoro.......
accetterò tutto quello che vien fuori dalla scatola e cercherò di trarre il meglio anche dalle cose più scure.........magari questo significa che......... sto crescendo:-)
un bacionissimo
Mary

il 06/09/2003 alle 19:08

Guarda bene Mary, in quella scatola non ci sono solo dolori e ferite, c'è tutto quello che ha costruito il nostro "essere": la serena consapevolezza del nostro vissuto è l'unica via per continuare a costruirci... e tu hai imboccato questa via. Continua, senza guardare indietro con rabbia o con tristezza, senza l'angoscia per il futuro, di poter sentire ancora il dolore delle ferite, ma vivendo intensamente ogni attimo presente.
Un abbraccio
Gaetano

il 06/09/2003 alle 23:21

A volte mettiamo via ciò di cui abbiamo paura, ma la verità viene sempre a galla ed é così, affrontandola, tenendo ciò che é buono anche di un dolore che riusciamo a crescere.
Bellissima davvero questa poesia, ti faccio tanti auguri.
Lory

il 06/09/2003 alle 23:55

.............quando ci si riesce........è normale decidere di stargli lontano.....ma il dolore passato può toccare appena le corde dell'anima e farle tremare come le foglie alla prima brezza del mattino.....non può tornare imponente e prepotente come lo ricordiamo....MAI....
Grazie tina........un bacione
Mary

il 07/09/2003 alle 02:55

...mi pare di aver già sentito queste parole...:-)
Un grazie doppio gaetano carissimo....ti prometto che ci proverò veramente stavolta....con tutte le mie forze.....
un abbraccio...buona notte...
Mary

il 07/09/2003 alle 02:59

Grazie Lory....come non darti ragione.....il tuo punto di vista è giustissimo....
grazie di cuore...
un bacino...
Mary

il 07/09/2003 alle 03:04