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Pubblicata il 03/09/2003
Sento ancora sulla pelle il tuo profumo
nelle vene il tuo calore
nella mente il tuo respiro stanco.. su di me.

Ero un corpo, il tuo giocattolo
un passatempo.

Eri le mie notti
i miei silenzi
la mia allegria.

Eri cio' che non ero
che non volevo
che non potevo.

Eri la passione
eri il sesso
la mia follia.

Eri le risate
le mie giornate
la fantasia.

Eri l' Amore per me

Eri....


Sissi
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Per lui eri un corpo, un passatempo, un giocattolo,
vedi a volte andare dove ti porta il cuore non è la via migliore, adesso con una cicatrice in più non fermarti e cerca ancora strade e strade e strade...
Questi versi sono una confessione a te stessa, un punto nuovo di partenza.
Ciao
Zordoz

il 03/09/2003 alle 19:03

ANCHE SE FANNO MALE !
VORREI ESSERE PIENA DI CICATRICI
ANCHE SE DENTRO DI TE SAI COMUNQUE CHE NON TI AMA, E BELLO AMARE E VIVERE UNA PASSIONE FORTE
PIUTTOSTO CHE UN RICAMBIATO, TIEPIDO AMORE.
CIAO SISSI

il 04/09/2003 alle 11:32

In sostanza: ERA TUTTO.
Ma quel verbo è coniugato al passato.
Ora, si tratta di vedere se, un altro TUTTO, sarà
tutto uguale oppure ancora più di tutto...
Scusa il giochino, ma vedo che l'hai vissuta forte.
Ciao, Vitale

il 07/09/2003 alle 21:36