PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/09/2003
.

Sguardo altero
d'incontaminato bianco,
perso nell'oltre
di segreti piani
a demolir difese,
ghiaccio il tuo silenzio,
valanga improvvisa
seppellisce i sogni,
senza lapidi a ricordo.

Ti muovi in diagonale,
nei meandri del volere
l'attacco nasce obliquo,
anche se frontale...
Maschera illeggibile
di spettro il tuo miraggio,
labbra d'inganno rosse
colano sangue,
non di fragola dolce...

Cade, il re nero,
trafitto
da illusioni
di cristallo
acuminato
della Regina Bianca.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (2 voti)

Carissimo ... non ho mai saputo giocare bene a scacchi ... spero solo di non perdere quest'ultima partita ... ti abbraccio!!!!
Come al solito scateni mille pensieri ... e come al solito lo fai con classe non comune ...
Cristiana

il 02/09/2003 alle 14:46

Grazie dell'Egregio Elogio, sempre carissimo, il tuo commento!
Un bacione!
Axel

il 02/09/2003 alle 14:52

Mi tornano alla mente alcuni versi di un brano di De Gregori "...ma io non lo sapevo/che era una partita/posso dartela vinta/e tenermi la mia vita...". Vado oltre la tua splendida poesia caro Axel, ricca di eleganza e sostanza, ma ne vale la pena!
Un forte abbraccio amico.
Max

il 02/09/2003 alle 15:08

Grazie, carissimo, per gli aggettivi più che graditi al mio... palato! Sempre vai oltre ad indagare e capire...
Un abbraccio
Axel

il 02/09/2003 alle 15:35

nel tuo inconfondibile stile ci fai vivere grandi emozioni...Un grande sorriso..Luna

il 02/09/2003 alle 18:04

Grazie Lady, un'emozione anche il tuo commento!
Baci
Axel

il 02/09/2003 alle 18:42

Stupenda lirica, caro Axel, versi...che ispirano grandi "dinamiche"....ma non credo possa cadere quel re nero... cadrà la sua l'illusione...per ritornare alla realtà...più forte ...
Ti sorrido, un abbraccio !
marcella

il 02/09/2003 alle 19:46

Grazie Marcella, riesci sempre ad andare oltre nella tua analisi, molto preziosa!
Un abbraccio a te!
Axel

il 02/09/2003 alle 19:50

come partita a scacchi parole procedono verso la sola fine possibile...bellissima ...un bacio cri

il 02/09/2003 alle 22:02

già... e allargando il concetto... la fine è inevitabile.
Un bacio e grazie!
Axel

il 02/09/2003 alle 22:08

esorcismo d'amor perfetto gioco a scacchi infinito
guerra con o senza paletti difesa indispensabile tattica studiata sinonimo di vita incrociata perennemente alla morte nonostante voglia di vivere di perseverare in questo gioco di guerra mai vinta mai persa
bacioni MG:)

il 02/09/2003 alle 22:43

Caro Axel, splendide immagini intrise di forza e di nobile arte.
Ad agosto dello scorso anno scrissi una poesia a Sun Tzu, il teorico dell'Arte della Guerra.
Sintonia perfetta come la melodia di spade che si incrociano!
Un caro abbraccio
Er

il 02/09/2003 alle 23:36

bella interpretazione di una partita a scacchi contro la persona amata/odiata! Forse un'esperienza personale? Putroppo non ti conosco così a fondo da presumere di +...
magistrale lo stile come al solito... spero solo di averci azzeccato!!! continua così... re dei versi da battaglia!

+leo+

il 02/09/2003 alle 23:41

...ma in fondo non è il nostro destino ?

L.

il 03/09/2003 alle 00:08

Mi sono perso, nel tuo commento, hai evocato mille immagini e considerazioni!
Grazie + baci!
Axel

il 03/09/2003 alle 09:08

Grazie Er, inevitabile che Sun Tzu sia catalizzatore di animi che combattono la propria battaglia interiore, oltre a quella apparente verso l'esterno.
Un caro abbraccio!
Axel

il 03/09/2003 alle 09:11

E' una metafora, caro Leo, fa parte della miscela interiore di ognuno, dei possibilismi infiniti... e tutto sommato, in una partita a scacchi fra bianchi e neri non c'è alternativa alla guerra e quindi alla vittoria di uno e alla sconfitta dell'altro. (il pareggio... è senza sale...)
Un caro saluto!
Axel

il 03/09/2003 alle 09:14

Certo, è il nostro destino... ma il destino... non è nelle nostre mani...?
UN caro saluto
Axel

il 03/09/2003 alle 09:15

Fino ad ora m'era sfuggita: che pirla che sono!!
Tornando al serio, davvero magistrale questo tuo descrivere un classico attacco da centro-partita, che immagino sulla diagonale di Regina-Alfiere, e che conduce ad un cruento Matto.
Splendida, anche al di là di eventuali riferimenti reali.
Un caro saluto
Gaetano

il 03/09/2003 alle 22:22

carissimo, non farmi sentire in colpa! anch'io non riesco a leggere tutto e tutti... purtroppo il tempo vola, apri il browser... e poi devi fare altre cose!
Grazie per avermi recuperato, in questa metaforica partita, dove il re nero, innamorato della regina bianca non poteva pensare di cambiare le regole, nemmeno per amore, e ha perso!
Un abbraccio, e scusami se non sempre riesco a leggere te o gli altri amici!
Axel

il 04/09/2003 alle 10:38