e' bello passeggiare
d'autunno
in certi cimiteri
che sembrano immensi alberghi
con tanti letti all'aperto
con coperte di erba
di foglie
di marmo
fanno tenerezza
i cipressi
con quel tentativo
di offrirsi imponenti
come scala verso il cielo
il sonno eterno è di pace
e non irrompe il suono
di nessuna sveglia
i morti hanno lasciato
i loro orologi ai vivi
a loro non fanno più effetto
le lancette del tempo
poi è bello ascoltare
le loro voci
fatte solo di scritte
e silenzi da interpretare
si fà sera
SI ACCAPPONA LA PELLE
si sentono grosse mani gelide
sulle spalle
e il rumore forte dei respiri
si torna a casa a pensare
i morti innocui fanno paura
e noi continuiamo a sentrici
più sicuri tra i coltelli dei vivi
michael santhers- dal volume:
parole fredde