PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/09/2003
Che buia questa notte. L’unica luce che scorgo è quella dei tuoi occhi. Dovrei sentirmi come in una calda giornata di agosto con il sole che penetra nei vestiti…. Invece… Sono da solo nella mia stanza con la mia penna ed un vecchio diario, che racchiude le litanie del mio cuore.
Tu esisti, ti vedo nella foto che ho stampato carpendola da una pagina web e ti posso vedere anche una volta la mese. C’è un solo problema. La mia passione è troppo forte e sapere che tu non puoi essere mia da subito mi rende ancor più fragile. Certo, non sono una persona facile, ho i miei mille difetti che per fortuna non conosci. Quello che sai di me è poca cosa, forse … Ma i miei occhi sono un libro aperto che non aspetta altro che di essere letto.
Sono mesi che ti penso e ti desidero, forse ancor prima che ti materializzassi ti amavo.
Se soltanto immaginassi ciò che provo fuggiresti, forse… ma in cuor mio sento che la via più giusta è quella sin qui percorsa. Mai e poi mai avrei pensato di potermi innamorare di una cantante, ma l’amore non ha confini e regole prestabilite.
Non lo nego, l’idea di poter sfiorare il tuo viso ed il tuo corpo mi inebria. Son convinto però che se spingo troppo il piede sull’acceleratore ti perdo e sbando con questa macchina in cui è posizionato il mio cuore. Cosa posso fare allora? Io ti voglio, ti desidero, ti amo e ti adoro. Perché questo sogno diventi realtà, ed affinché le mie notti buie siano sempre illuminate dai tuoi occhi, non posso che lasciare al tempo la possibilità di offrirmi l’occasione per dichiararmi in modo esplicito, inequivocabile ed irrevocabile.
Ho una certezza ormai, se il mio sentimento è perdurato per così tanti mesi e si è rinvigorito non è certo il solito colpo di fulmine che dura una stagione. Quello che provo per te è un sentimento che segue la stagione del cuore, non della sola passione e dell’attrazione fisica. Se così fosse avrei già perso in partenza, invece son convinto che vincerò fosse anche tra molti anni ma ti ricorderai di me. Quello che sento non muore con la vita, la oltrepassa e rimane come memoria di un amore sublime ed infinito.
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Oltre che che un bel monologo è anche una bella dichiarazione d'amore... cerca di farle leggere dai tuoi occhi la parte più bella di te, il meglio di te, poi col tempo se uscirà fuori qualche tuo piccolo difetto lei imparerà ad accettarlo, ne sono sicuro. Un caro saluto, Mat81.

P.s.: E poi un poeta e una cantante insieme fanno una coppia romanticissima...

il 01/09/2003 alle 19:18

peccato che è finito tutto in una bolla di sapone.....:-(((((((((

il 21/10/2003 alle 18:06