La sento arrivare,
a piccoli passi
si avvicina
notte…
mia triste consigliera,
tu solo sai quanto mi manca,
solo tu senti il mio cuore che si lacera
al non sentire
più nemmeno il suo dolce canto e
le sue parole scivolare sulla mia pelle.
Solo tu senti
quanto poco senso hanno le mie giornate
senza un suo sguardo.
Solo tu conosci le mie pene
sai che posso solo pregare te
affinché sia liberata dalla sua gabbia.
Una a fredda e angusta cella
che un feroce dragone ha forgiato x lei
dalla possessione più assurda.
Libratevi mie parole
e portatele il mio canto,
fatela sentire ancora una volta
stretta sul mio corpo,
e tu notte
nel buio più fitto
ascolta la mia litania
aiutami a sostenere questa esistenza
senza lei,
ma se puoi
ti prego liberala e riportala da me.