Luce dispensatrice di morte
tu Signore delle Mosche,
ombra dell uomo
invocante il tuo nome.
Volto fasullo
in sorriso radioso
nel nulla avvolgente.
Sei sguardo satanico
cibante d antiche paure
dell uomo.
Voce ammaliante
senza amore, e vergogna
infamia senza lode
A tuo nome elevate.
Signore delle mosche
nullità dell uomo
invocato come liberatore mortale
di un mondo disperso
nel dolore e nel pianto.
Signore del mondo
Guardi al Divino
come maligno incatenatore
Di disegni senza storia.
Alba morta
di giorni risplendenti
d arcaici disegni
nati dal tuo ventre senza vita.
20.07.2003
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