Sorge il sole
dove finti amanti
fremono,
decade la luna
dove il dolore
uccide innocenti.
Termina la mia vita
dove la speranza
è finita…
sono solo lo spettro
di qualcosa che ho perso
forse per sempre…
Un forse che ha incertezze
ma non il mio animo
costruito su sicurezze
inferte da lame
senza tempo,
complesso è il vagare
talvolta stanco,
vano e difficile da consolare.
(faticosi passi)
sorgo il mio corpo
affaticato dalla vita,
membra senza respiri,
occhi senza fiamme vive,
labbra socchiuse
desiderose di sospiri…
come sono io…
come ero io…
non importa chi sia io…
resta solo un altro
struggente piagnucolio.