PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/08/2003
Spegnete le luci di questa giornata
Fermate il rincorrere astruso del tempo
Abbassate la musica
Annerite i colori del cielo
E buttate nel vuoto il dolce sentire
Che nessun profumo inebri il mio cuore
Che non sa più sentire


Staccate le gemme sui rami
I petali ai fiori, i sorrisi dai visi
Frantumate i riflessi della neve e del ghiaccio
Cancellate le sere d’autunno e le notti d’inverno
Impedite al mattino di nascere ancora
Ai giorni di bruciare o gelare



Distruggete le porte, le stanze, le scale
Frantumate vetrate e cristalli
Abbattete colonne, finestre, pareti
Che non resti nemmeno una pietra, un ricordo



Chiudete il sipario con un nero sudario
Lasciatemi solo in questo silenzio
Di polvere e buio
Lasciate che resti a vedere svanire pian piano il mio sogno
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Come è diversa ogni cosa da quel che siamo!
Il divenire nel tempo di tutto ciò che ci vive accanto smonta illusioni e rende indefinito il nostro esprimerci agli altri.Se le luci fossero più fioche,
le musiche meno stordenti,i rumori meno incidenti,
se la realtà fosse indefinita,acerba,non ancora strutturata dalle opere umane,emergerebbe la vera spritualità,quella che non ha corpo nelle scale,non ha vista dai vetri,non si ''specchia'' negli specchi,non si ''accasa'' mai.
Baci
Vale

il 26/08/2003 alle 09:40

"... voglio la notte e la voglio senza luna...ma niente canzoni d'amor..."
mi hai fatto ricordare questa splendida canzone di vinicio capossela

ha una bella espressione rabbiosa questa tua poesia
ti bacio
Kat

il 26/08/2003 alle 09:42

...sembra che camminiamo su strade parallele,
ritrovo nei tuoi magnifici scritti molto dei miei pensieri
Il dolore interiore sfuma lentamente
ma in quella cappa bisogna pur vivere nel frattempo
ed il silenzio ha il peso d'un tuono

quando hai tempo leggiti UCCIDI IL SOLE
gennaio o febbraio nel mio archivio

ciao Cristiano
L.

il 26/08/2003 alle 09:47

Molto bella Cristiano.

nata dal cuore e dalle sue dirette emozioni mentali.

ciao
pat.

il 26/08/2003 alle 09:52

Tutto vero Vale.
Se si svuotasse il tutto dagli orpelli che ci legano alla terra forse vivremmo di quello che tu chiami "spiritualità".
Ma avrebbe ancora senso dirsi uomini ?
Tra cocci e macerie noi sentiamo di sentire.

Ciao e Grazie

Montecristo

il 26/08/2003 alle 10:00

Ottima la citazione di Capossela.

e grazie per le tue parole

Ciao

Montecristo

il 26/08/2003 alle 10:01

Ho letto la poesia Uccidi il sole ( Marzo 2003) e l'ho trovata di una bellezza assoluta.

Ed ho ritrovato ritmi e suoni che fanno parte anche del mio sentire.

Grazie e Ciao

Cristiano

il 26/08/2003 alle 10:03

Grazie Pattina,

sono lieto che tu l'abbia letta con questo spirito.

Ciao

Montecristo

il 26/08/2003 alle 10:05

...Intrisa di rabbia e amore.....
un bel capolavoro...complimenti!
ac

il 26/08/2003 alle 11:31

ti ringrazio molto

e bentrovata

Ciao

Montecristo

il 26/08/2003 alle 12:30

Pregevole, questo tuo sfogo allo svanire del sogno, efficace nelle immagini, molto fluida nella lettura.
Un caro saluto
Axel

il 26/08/2003 alle 12:56

ti ringrazio del giudizio lusinghiero.

Un caro saluto

Cristiano

il 26/08/2003 alle 13:22

la sento molto shakespeare... romeo e giulietta...come un vano tentativo di fermare la notte che lo avvicinava a lei...o come amleto alla ricerca dello spirito del padre...
e tu vanamente in questi versi volevi bloccare il tempo...
e qui lo hai fatto...un grande prodigio...

il 26/08/2003 alle 13:55

L'eleganza di questo commento mi lusinga.
E se , da piccole formiche, riusciamo a fermare per scherzo il tempo, godiamo di questo piccolo scherzo.

Grazie

Montecristo

il 26/08/2003 alle 15:19

il buio non fermera' il tempo...
il tempo non fermera' il buio...
tempo e buio camminano tenendosi per mano, finche' non esplodera' il giorno...o l'eterno dell'eterna notte.

ADL

il 26/08/2003 alle 16:41

Grazie del commento,

Ciao

cristiano

il 26/08/2003 alle 18:34

Conosco la poesia in questione.

Probabilmente la tensione che ho provato ha qualcosa di simile.

Ma Auden è inarrivabile.

Ciao

Montecristo

il 27/08/2003 alle 07:58