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Pubblicata il 23/08/2003
ave maria
farfalla dei cieli
polline di stelle
che vaghi in preghiere
di poveri cuori
che hanno speranza
di giungere a te

madre dei figli che vedi
ferma la scia di un lampo
per quelli dispersi

noi atei o peste
abbiamo nel sogno
l'umana speranza
fatta di ali
per venirti a trovare
oh eterno grembo di quiete

ave maria
nebbia di mente
e luce di chi crede
poniti come speranza
anche per noi figli incidente
d'istinti e d'impulsi
sfuggiti
a irrefrenabili orgasmi

ave maria
quando il tuo nome
scuce le bocche
non credo
ma il tuo nome
è una flebile gioia
e non sò il perchè

ave maria
forse soltanto il tuo nome
di madre
che richiama i suoi figli
sfuggiti
al destino
del mondo

michael santhers-da parole fredde

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...pregare maria nn serve...maria è morta,gesù cristo vive perchè ha vinto il peccato e il mondo..ciao

il 24/08/2003 alle 01:35

è un commento che non regge nè come ateo, nè come credente-la mia preghiera va oltre il credere e non, il pronunciare il nome di maria
visto come quello di una madre rassicurante,
procura un senso di serenità proprio qui sulla terra

il 24/08/2003 alle 02:15