La composizione di questo brano mi ha catturata dalle prime battute di vladimir fino al testo che porta alle ultime battute di michele
l'intuizione di collegare l'oggi al passato, l'illusione alla disillusione attraverso un tono sarcastico soft e rassegnato fa la preziosità di questo brano poetico.
Bravo michele, quasi più di sempre
bacio
Kat
Hanno messo una corsia libri nel supermercato ( di media grandezza ) in cui abitualmente faccio la spesa... mi è venuto spontaneo un confronto fra i prezzi... però potrebbe anche darsi che, qualcuno, trovandosi davanti ad un libro, magari decida anche di acquistarlo... speriamo... grazie per il tuo bel commento. Bacione.
Michele
Adesso, i libri, li hanno messi pure nel supermercato ( che non è neppure tanto grande ) in cui abitualmente vado a fare la spesa... spero solo che grazie a questo, si possa conquistare qualche lettore in più...grazie per il bel commento e per l'attenzione con la quale mi segui. Un salutone.
Michele
Si.. c'è questa possibilità che il libro, messo al di fuori del suo abituale luogo di vendita, possa attirare qualche lettore in più... speriamolo veramente ( anche se io ci credo poco ). Grazie per avere letto e commentato questa mia. Ciao.
Michele
Mah... adesso i libri li hanno messi pure in uno scaffale del supermercato dove vado abitualmente a fare la spesa ( e che non è neppure tanto grande )... forse la cultura cerca di uscire dai luoghi che, fino ad ora, le erano deputati ( biblioteche, librerie ) per appropriarsi di nuovi spazi ( supermercati, centri commerciali ) e catturare nuovi lettori. Speriamo che sia così ( io, però, poco ci credo )... grazie per il bellissimo commento che hai voluto scrivermi... bacione.
Michele
Indubbiamente vi è del sarcasmo, ma non sono del tutto d'accordo:forse andando al super a comprare le uova si compra anche il libro di poesie,anche i poeti mangiano e consumano e non si vive solo divorando volumi di poesia. Spero di non essere fraintesa, Michele, ma penso che tu abbia compreso il mio piccolo commento.
Un caro saluto,
Giulia
Forse la cultura, il libro, aveva necessità di uscire dai suoi " soliti " luoghi per cercarne di nuovi ( un supermercato, un centro commerciale ) spero che questa soluzione possa consentire di recuperare qualche lettore in più, come tu dici ma io, personalmente ci credo poco. Grazie per aver letto e commentato questa mia ed avere espresso il tuo parere. Un caro saluto anche a te.
Michele