Molto profonda questa tua poesia.... siamo soli sin dalla nascita accanto ad altre migliaia di speranze sole come noi. Siamo soli nungo il cammino della nostra vita... e quando ci scontriamo con gli altri siamo come dei fiammiferi pronti a prender fuoco...
se ho ben interpretato il senso della poesia.
Un saluto, Mat81
Scusa se ti rispondo solo ora....
L'hai interpretato in pieno il senso malinconico di questo gruppo di metafore.In effetti le speranze ''appese'' sono quelle che ci tramandano i nostri congiunti,coloro tra cui nasciamo e cresciamo;loro sperano per noi,noi li disilludiamo o soddisfiamo nel nostro agire.
L'appartenenza ad un gruppo non ci rende parte di un gruppo,il nostro esistere non è combinato a quello degli altri,ma restiamo noi e solo noi,gli unici detentore del potere ''solitario''della vita.
Baci
Valentina