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Utente eliminato
Pubblicata il 18/08/2003
Eburnea era
la tua fronte,
stinta dagli anni,
e quelle rughe
indossate con l'orgoglio,
di chi del tempo
coglie i misteri.
Avrei voluto vederti
nei sentieri della pace,
sorridere alla cinerea
quiete.
Ma dal tuo cocchio alato
scendevano le lacrime,
e con la mano
immortalavi l'ultimo saluto.
Poi il sogno mi restitui'
a quel mondo,
che piu' io non conosco,
ma attorno al quale stringo
tutte le mie speme.

Occam
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Jul

Ma un tempo forse, ci ricongiungeremo a coloro che se ne andarono prima.
Giulia

il 18/08/2003 alle 15:20

Dolce e addolorato canto ... disperato sentimento di separazione che lascia aperto uno spiraglio alla speranza ... scritto con mano sapiente e cuore colmo d'amore ....
un caro saluto
Cristiana

il 18/08/2003 alle 16:15

Tragicamente bella...e niente più!
un bacio..
ac

p.s. se ti fa piacere leggi la mia "il tuo ultimo sorriso"..e trovi attinenze all'esperienza..

il 18/08/2003 alle 16:20