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Utente eliminato
Pubblicata il 11/08/2003

Quel lume acceso
su di una strada buia,
non diffonde e non ti tange.
E l'uomo che col bastone
cammina lento,
ha il monocolo
sull'occhio destro
e un foulard al collo.
Solo la luna gli da il senso
della marcia.
Ora che il sole
dietro la collina
si nasconde timido,
le ombre buie giocano
a rimpiattino.
Ma nell'animo dell'uomo,
non trascorre il tempo,
e domani sara' solo
un ricordo,
mentre il passato
e' incerto ed'indistinto.
Il vecchio ha del mondo
un opinione,
che non ha alcun riscontro
nella ragione:
per lui il fulmine non splende
se non lo stai a guardare!
Occam
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Jul

Mi hai fatto venire in mente " l'uomo in frack" ed
"il lume della casa di fronte" di Pirandello. Ma non c'entrano nessuno dei due. L'ottica del vecchio è simile a quella del bambino, due opinionisti empirici.
Ti devo dare un bacio,
Jul

il 11/08/2003 alle 20:46

la tua poesia è bella ,mi ricorda mio nonno io ero bambina.quando diventiamo vecchi siamo come i bambini se dio vora..ti mando...

un bacio x una buona vecchiaia.
ciao valnea..

il 12/08/2003 alle 00:06

Sembra un'immagine di altri tempi....la descrizione distinta e nitida di un uomo illuminato dal tramonto.......un passeggio senza meta...senza ieri e senza domani....
un abbraccio
Mary

il 12/08/2003 alle 14:35

"... per lui il fulmine non splende
se non lo stai a guardare... "
La conclusione più " logica " per questa tua bellissima poesia. Salutone.
Michele

il 12/08/2003 alle 16:56

il fulmine non splende
dietro la collina
ma dinanzi appare
ma il dinoccolato anziano
non tiene il verso... è una lirica da sogno...
sei sempre tu! jillen

il 12/08/2003 alle 18:40