Tornano la sera
nei loro alveari
che profumano
di follie addomesticate
davanti al portone
gettano l'ultimo sguardo
ai lampioni che ridono nevrotici
portano la mano alla tasca
in cerca di una pastiglia
per incantare il silenzio
stritolato dalle abitudini
si aggiustano le mascelle
per le riluttanze di un bacio
allenano le palpebre
per il vuoto degli occhi
a lasciare passare una favola
tra i vapori di una cena scontata
da digerire
stancamente
nel letto
Michael Santhers - tratta da: scritture agricole e metropolitane