Quando nella profondità del proprio essere si tocca di dolore,l'incomprensione,ci si sente calpestati...Si apre una breccia nel muro della razionalità,di quella barriera difensiva che ci teneva ben protetti dal dolore degli altri,ora la falla porta dentro ogni cosa e se questa sensibilità è un dono è anche vero che si vorrebbe esssere capaci solo di indifferenza per proteggere se stessi e leccare le ferite inferte da chi non ha dato nulla e che comunque resta appiccicata nell'anima senza la capacità di strapparla via...
Un sorriso
Poe