Siedo a gambe incrociate
sopra una cassetta delle lettere
rossa stile Old English
il the delle cinque s'avvicina
ma è una vecchia abitudine
da sradicare senza pietà
occhi della gente addosso ...
le mie calze non sono bucate
ma semplicemente usate
nelle notti di luna piena
e lunghe gambe s'intersecano
a nascondere un piacere sublime
cercato per non morire di sonno
mormorii disturbano la quiete ...
saranno i miei capelli rossi
tagliati alla base dei pensieri
ad attirare gli sguardi altrui
sarà una lingua curiosa
alla ricerca di dolci pietanze
a scandalizzare la processione d'anime
ombrelli e bombette sussultano ...
la lettera che stringo tra le mani
scalpita una partenza immediata
senza ritorno e destinazione ignota
lecco il francobollo di carta velina
cosparso d'oro, incenso e mirra
e m'infilo nella grotta dei tuoi desideri ...
(Crisalide)