Un'isola
Inondata dal mare
Un'anomala visione
Invasa da un volo di gabbiani
Nella trappola del suo faro
Mi sono imbattuta
Rapita dalle silenziose onde
Che tenui si spengono
Sulle spiagge sinuose
Ad ogni battito di ciglia
Nascono dall'orizzonte
Continuamente
Accompagnano la mia vita
Solitaria
Qui , su quest'angolo di spazio
Il segno della mia naturale assenza
Molto bella, l'esilio della tua mente rispecchia l'assenza dei nostri vuoti quando non sentiamo di vivere pienamente, ma ogni giorno è un nuovo giorno, abbi fede.
Un bacio, Giulia