Foglie morte - 06.09.2003
Ogni impatto con gli altri
è consapevolezza
del proprio isolamento
quando chi c'incontra
non cerca mai
di scrostare la superficialità
e le maschere dal volto
Si affondano le mani in tasca
e si prosegue in un cammino
di foglie morte che turbinano
nel freddo vento
che sfiora il cuore
Poe
lapidaria
vera osservazione
mi prende la tristezza
che non vi sia spazio
nelle parole dette
per aggiungervi
un commento
che vano e superfuo
sarebbe
michael santhers