Tra gli zoppi tavoli
resi irregolari da gesti immprovvisi
si rifugiano, stanchi di acclamare
chi piu' gli e' distante
seduti sulle sedie scocciate
di ospitare ossa da restaurare
ci sono vetri platinati di fumo
e di catarro antico
che fanno da sipario inefficiente
per nascondere le storie distorte di ognuno
con tracce di riscatti incontrollati
si affogano le noie diverse
con digestivi di erbe mai viste
mai raccolte
l'unica fortuna che vi entre nel tempo
è il risparmio di contarsi ...uno di meno..
senza l'obbligo di un commento
trascurando ogni memoria
Michael Santhers - dal volume amori scaduti
di un'essere qualunque