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Utente eliminato
Pubblicata il 10/08/2003


dice una donna irachena
"questo è un esercito d'occupazione
una banda di ladri
che vuole affamare gli iracheni"

nel giro di 5 giorni
è stato visto con i suoi uomini
a est di baghdad
sulle rive dell'eufrate
e anche a mossul
saddam?
"era a tikrit
se n'è appena andato"

mouna naim

neanche zorro nei suoi telefilm
è mai riuscito in tanto


bush
si sta ripetendo

"in iraq
abbiamo fatto progressi
resteremo finchè sarà
necessario"

e di riflesso a bush
anche a me
non rimane che ripetermi

chi stabilisce il significato
morale
e il valore politico
del termine "necessario"?

cosa intende
bush
per "necessario"

per gli strateghi americani
come e quanto la parola "necessario"
influisce
sugli schemi
spazio-temporali
della guerra preventiva?


strano a dirsi
in uno dei regni
dell'oro nero
i distributori di benzina
sono a secco

rivolta popolare
a bassora contro gli USA

lucio cangini
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posso dirti cosa intendono devoto e oli

necessario agg. pl. m.
1) In filos., contrapposto a possibile e contingente, che è per necessità o che non può essere in modo diverso da come è: Ente n., Dio; principio n. l più com. Relativo alla sussistenza di un rapporto di causa ad effetto (condizione n. e sifficiente) o di una condizione elementare (il riposo è n. al corpo e allo spirito; guadagnare lo stretto n.)
2) s.m. (arc.) Persona legata da parentela.
3) s.m. (arc) il n., il cesso: (Passavanti). (dal lat. necessarius).

Credo che bush abbia preso alcune parole:

contingente
dio
guadagnare

la risultante è un'altra parola:

cesso




ma guarda che mi tocca fare per stare un pò con te
e baciarti
Kat

il 10/08/2003 alle 10:44